Ventenne accoltellato al parco, è gravissimo

MESTRE - Una giornata come tante, un pomeriggio che si è trasformato in un incubo per un giovane di soli 20 anni, italiano di origine russa, nel tranquillo parco Hayez di Mestre, nel quartiere Cipressina. Mercoledì 21 febbraio, intorno alle 18, il suono delle sirene ha interrotto la quiete del parco, segnando l'inizio di un dramma che ha sconvolto la comunità locale.

L'allarme è scattato dopo che il giovane è stato colpito da colpi di lama, ferite profonde al torace che hanno immediatamente acceso la corsa contro il tempo per salvargli la vita. Trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale dell'Angelo, il suo destino è stato affidato alle abili mani dei medici, che lo hanno subito condotto in sala operatoria. È una lotta serrata tra la vita e la morte.

La risposta delle forze dell'ordine non si è fatta attendere: la squadra mobile della questura di Venezia, supportata dalle volanti, ha prontamente preso il controllo della situazione. Gli agenti hanno iniziato a raccogliere i primi elementi e a dare la caccia ai responsabili, che, secondo alcuni testimoni, avrebbero fatto perdere le loro tracce a bordo di una Opel Astra. È stato un passante, un angelo custode involontario, a dare l'allarme, testimone di una scena di violenza che ha squarciato la tranquillità del parco.

Le indagini sono in corso, ma fin dalle prime fasi emergono alcuni dettagli. L'ipotesi più plausibile è che l'aggressione sia scaturita da una lite, un conflitto che è rapidamente degenerato in violenza incontrollata. Tuttavia, sembra esclusa l'eventualità di una rapina: il movente, al momento, rimane avvolto nel mistero, mentre la comunità attende ansiosa notizie sul destino del giovane.