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IL CASO
27.02.2024 - 18:12
L'ex vescovo Adriano Tessarollo
CHIOGGIA - Il vescovo emerito di Chioggia Adriano Tessarollo contro Bianca Berlinguer: “E’ una furbastra”. Duro e sorprendente post, poi eliminato, sul suo profilo Facebook che ha scatenato una lunga ondata di reazioni: “Bianca Berlinguer: giovani o ragazzi devono stare alle regole; i poliziotti fanno il loro dovere e chi si presenta con violenza va fermato con la forza se non si ferma. Ma la Bianca si vede chi è! Mi piacerebbe che fosse aggredita e che le forze dell’ordine si girassero dall’altra parte. La solita furbastra!”.
Il riferimento è ai fatti successi a Pisa: puntando l’indice sulla giornalista tv, il vescovo tra le righe ha sostanzialmente contestato alla Berlinguer un approccio al dibattito in cui i fatti vengono ridotti a opinioni, senza troppi giri di parole o intermediazioni mediatiche. Un approccio che secondo il monsignore è riduttivo perché non spiega la cronaca di quanto accaduto.
I “toni” usati dal vescovo sul suo post però sono stati molto forti tanto da scatenare diverse reazioni. Tra queste anche quelle dell’ex sindaco Guarnieri: “Le sue parole sono indegne - ha scritto sotto il post - indegne a maggior ragione in quanto pronunciate da un principe della Chiesa che avrebbe il dovere di capire, di comprendere. Non riporterò la reprimenda del presidente della Repubblica, ai suoi occhi evidentemente insignificante, ma la inviterei a capire meglio quanto accaduto e se vi sia stata una reale motivazione per indurre una reazione tanto violenta. Qui la contrapposizione tra destra e sinistra non serve. Ciò che invece occorre è evitare che il clima che si è creato nel Paese non induca una repressione violenta delle libertà”.
Monsignor Tessarollo ha replicato: “A me destra o sinistra non importa nulla, non uso mai queste categorie irrazionali in quanto passionali e solo viscerali da parte di chi le usa parimenti da una parte che dall’altra con lo scopo di ‘intorbidire le acque’. Io valuto i fatti in se stessi. Se un carabiniere o un vigile o un poliziotto mi dice che da quella parte non sono autorizzato a passare, mi fermo e torno indietro. Il fatto che si sia in tanti dà diritto a disobbedire?”.
Tessarollo è in “pensione” da un paio d’anni per raggiunti limiti d’età ed è tornato al suo paese d’origine, Tezze sul Brenta.
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