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VENETO

La Polizia di Stato dona "L’olio di Capaci” al Patriarca

"Un piccolo gesto ma rappresentativo perché simbolo di redenzione e rinascita"

La Polizia di Stato dona  "L’olio di Capaci” al Patriarca

VENEZIA - Nella mattinata di oggi, mercoledì 27 marzo, in un gesto simbolico di profonda significanza, il Questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, ha voluto donare al Patriarca, Francesco Moraglia, un’ampolla di olio prodotto dagli ulivi del "Giardino della Memoria di Capaci". Questo giardino, situato a pochi passi dallo svincolo di Capaci, lungo l'autostrada A29, commemorativa della strage di mafia del 23 maggio 1992, è un luogo sacro che ricorda la tragica perdita dei Giudici Giovanni Falcone e Francesca Morvillo, insieme ai poliziotti Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani, incaricati della loro tutela.

L'iniziativa per la creazione di questo giardino è stata promossa dalla vedova di Antonio Montinaro, Tina Martinez Montinaro, che ha voluto che in quel luogo, simbolo di dolore e di speranza, crescesse un ulivo dedicato a ogni vittima innocente della brutalità mafiosa. Gli ulivi, curati con amore e dedizione dall'Associazione Quarto Savona 15, hanno dato vita a una piccola produzione di olio, il cui valore va oltre il semplice prodotto agricolo.

Quest'olio, che già dallo scorso anno viene distribuito a tutte le Diocesi italiane per essere consacrato in occasione del Mercoledì o del Giovedì Santo, diventa così un simbolo di redenzione e rinascita, un'emanazione di pace e di speranza per tutti i fedeli. Durante la cerimonia di consegna, il Patriarca ha voluto sottolineare l'importanza e il valore simbolico di questo dono, che rappresenta un segno tangibile di memoria, di riscatto e di unità nella lotta contro ogni forma di violenza e di sopraffazione.

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