Chioggia sotto choc per la morte di Daniele

CHIOGGIA – Con l’auto nel canale: morto il 30enne Daniele Tenchella. Chioggia, proprio la mattina di Pasqua, si è svegliata scoprendo di dover affrontare un’altra tragedia.

La notte di Pasqua, attorno all’una, ha perso la vita il giovane Daniele, gestore del ristorante all’interno del Camping Adriatico. Il giovane si trovava al volante della sua auto e stava percorrendo la strada che, da Cavarzere, conduce a Chioggia. All’altezza di Ca’ Pasqua ha perso il controllo del mezzo ed è finito dentro il canale.

Terri Costa, capo reparto dei vigili del fuoco di Chioggia, abita proprio a pochi metri dal luogo dell’incidente. Sente il boato e accorre in strada e vede l’auto che, lentamente, si sta inabissando. Si tuffa e riesce a trarre in salvo la donna, una trentenne, facendola uscire dalla portiera posteriore. Poi prova a tornare indietro per salvare anche Daniele, ma ormai l’auto è completamente sommersa dalle acque e non c’è più nulla da fare. "Ho sentito un tonfo, un forte battito – racconta - Pensavo che un'auto fosse finita nel mio giardino. Allora mi sono affacciato e ho visto l'auto, con le luci accese, che galleggiava sull'acqua. Sono uscito di corsa, chiamando i colleghi, e mi sono buttato in acqua". Continua: “All'interno dell'auto c'era la ragazza mi sono tolto la felpa e mi sono buttato con i pantaloni: l'ho aiutata ad uscire. Avendo aperto il baule posteriore l'auto ha iniziato ad affondare. A quel punto mi sono gettato di nuovo, ma l'acqua era talmente fredda che mi mancava il respiro. Ho dato calci al finestrino ma non sono riuscito a romperlo".

Sul posto, nel frattempo, arrivano i vigili del fuoco di Chioggia e, da Venezia, l’autogrù e una squadra di sommozzatori che agganciano e recuperano l’auto. Purtroppo per Daniele non c’è più nulla da fare e il personale medico del Suem di Chioggia non può fare altro che constatarne il decesso. La 30enne, sotto shock, è stato presa in cura dal personale sanitario del Suem e trasferita in ospedale.  La polizia ha eseguito i rilievi del sinistro. Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate dopo circa tre ore, alle prime luci dell’alba.

Daniele era molto conosciuto in città. Gestiva infatti il ristorante all’interno del Camping Adriatico sul lungomare di Sottomarina, ma era anche un grande amante della musica aveva una bellissima voce e si esibiva anche in alcuni locali della città come Dj. Ragazzo sempre allegro e sorridente, la sua bacheca fin dalle prime ore dopo l’incidente è stata inondata di messaggi di cordoglio misti a incredulità di amici e parenti. I funerali verranno fissati non appena l’autorità giudiziaria darà il nullaosta. Daniele era anche collaboratore dei portieri Giuseppe Cerilli e Daniele Bullo della Union Clodiense Sottomarina. I funerali del giovane non sono stati ancora fissati.