Il Viminale: "Matteo Penzo non può fare l'assessore, è incompatibile"

CHIOGGIA - Per il ministero dell’interno, Matteo Penzo, segretario cittadino di Fdi, non può fare l’assessore per incompatibilità. A dirlo è Mauro Armelao, che cita la risposta arrivata dal Viminale al suo quesito ad hoc, e gongola: “Avevo ragione”.

“E’ arrivato oggi - spiega Armelao - il parere del ministero dell’interno che dà ragione al sindaco e sconfessa i vertici di Fratelli d’Italia. Era il 24 febbraio quando Fid voleva impormi, come assessore e addirittura vicesindaco, Matteo Penzo. I dubbi da me sollevati erano stati motivo di sbeffeggiamento da parte di Fratelli d’Italia, ma sbagliavano loro. Hanno bloccato la città per due mesi, irremovibili su un nome, che non può ricoprire alcun ruolo in amministrazione”. Il tutto a causa “della condanna della Corte dei Conti”.

Armelao aveva dunque chiesto un parere al segretario comunale, “che confermava con una nota l’incompatibilità di Penzo. Nel frattempo lo stesso Penzo aveva prodotto un parere legale di parte che invece faceva intendere che fosse compatibile. A questo punto, il 6 marzo - ricostruisce ancora il sindaco - ho deciso di inviare al ministero un quesito ad hoc sulla questione e oggi è arrivato il parere: Matteo Penzo è incompatibile con qualsiasi ruolo, sia consigliere che assessore”.