Lacrime per l’addio a Massimo

SOTTOMARINA - Chiesa di San Martino gremita, oggi pomeriggio, 18 aprile, per l’ultimo saluto a Massimo Furlan, morto venerdì scorso a 54 anni per un malore accusato nella sua abitazione di Sottomarina, dove viveva con moglie e figli. Un decesso che, si ipotizza, è stato dovuto ad un arresto cardiocircolatorio. Furlan era un militare dei lagunari di stanza a Marcon e era conosciuto anche per il suo impegno come allenatore di pallavolo e volontario in parrocchia a San Martino. Era il coach della squadra di pallavolo femminile Under 14 di Arzerello, nel piovese.

La società ha reso omaggio a Furlan sospendendo le attività e osservando un minuto di silenzio in sua memoria. Il presidente della società sportiva, Luigi Battistello, ha ricordato che circa un mese e mezzo fa Furlan era stato portato al Pronto Soccorso dopo essere svenuto, ma sembrava che la situazione fosse stata risolta.

Tuttavia, la scorsa settimana aveva riportato un altro episodio di affaticamento, sebbene inizialmente sembrasse non essere grave. Il giorno del decesso, dopo l'ultimo allenamento, Furlan ha avvertito la moglie di non sentirsi bene. Anche se sono stati chiamati i soccorsi, la situazione è peggiorata rapidamente e Furlan è deceduto prima del loro arrivo. La notizia della sua morte ha profondamente scosso la città e ieri una gran folla ha voluto essere presente per l’ultimo saluto prima della tumulazione nel cimitero di Sottomarina.