Nico, sul ring con Patrizio Oliva

CAVARZERE - Ad appena 14 anni, di cui circa sei nel settore giovanile, il cavarzerano Nico Giraldin della società Boxe Cavarzere è già in odore di “azzurro”. Dopo aver disputato le regionali, 20 giorni fa a Correzzola (Padova), organizzate dalla Boxe Piovese di Piove di Sacco, si è qualificato nei campionati italiani nella categoria 75 chili a Chianciano Terme circa 15 giorni fa ed è persino salito sul podio, ottenendo un secondo posto.

Il prossimo passo “sul ring” è in un contesto nazionale che fa sognare: infatti è stato convocato come tutti i finalisti del campionato nazionale di tutte le categoria, per uno stage di una settimana con Patrizio Oliva, lo “Sparviero”. Un nome che ha fatto la storia della boxe italiana ex campione olimpico di pugilato a Mosca 1980.

Con lui si rapporterà il 14enne di Rottanova di Cavarzere, appena passato dall’attività giovanile e dallo Sparring Io seguito da Jonny Mancin, alla School Boy, sul ring con l’allenatore Nicola Fontolan, che lo allena nella scuole Aldo Cappon. Sarà per lui un’occasione importante per cimentarsi con atleti da tutta Italia e per farsi notare.

Grande orgoglio per tutta Cavarzere, che con il sindaco Pierfrancesco Munari ha voluto rendere omaggio al giovane ragazzo e alla squadra con una targa.

“E’ arrivato in finale ed ha perso di misura contro un atleta laziale - racconta con orgoglio Fontolan - mentre la semifinale Nico aveva disputato un incontro perfetto”. Le caratteristiche di questo atleta? “Una fisicità perfetta - spiega ancora l’allenatore - E’ alto un metro e 85, tanto per la sua età. E’ longilineo e ha una buona potenza, oltre ad avere una ottima coordinazione. Ha tantissimi margini di miglioramento, e lo faremo combattere il più possibile”.

Parole di encomio da parte del sindaco Munari, che ha sottolineato come Nico, oltre a essere un campione in erba sul ring, è anche uno studente rispettoso, composto, un bravo ragazzo. “E’ un giovane fuori dalla norma, molto composto”, conclude il suo allenatore Fontolan, ancora emozionato per il suo allievo.