Vedi tutte
Veneto
11.05.2024 - 15:47
MESTRE - Nel mese di maggio, la città di Mestre e Marghera ha assistito a sette operazioni di sgombero, condotte dagli agenti della Polizia Locale nell'ambito del programma Oculus. Queste operazioni, che hanno coinvolto sia abitazioni private che aree verdi, rappresentano un fenomeno di crescente preoccupazione per la comunità locale.
Il programma Oculus è un'iniziativa della Polizia Locale volta a contrastare l'occupazione abusiva di proprietà private e aree verdi. Nel mese di maggio, sette operazioni di sgombero sono state condotte a Mestre e Marghera, due delle quali in abitazioni di proprietà dell'Ater, in Via del Bosco e in Via Altobello. Durante i sopralluoghi, gli agenti hanno sorpreso due uomini, uno di nazionalità tunisina e l'altro libica, che occupavano abusivamente le case.
Oltre alle abitazioni, sono state effettuate operazioni di sgombero anche in aree verdi e capannoni abbandonati. Tre interventi hanno riguardato aree verdi in Via Fratelli Bandiera, Via Corridoni e Via Spalti, oggetto di intrusioni da parte di persone non autorizzate.
In queste aree, le proprietà hanno ripristinato le recinzioni danneggiate, estirpato l'erba incolta e rimosso i rifiuti. Un'operazione simile è stata condotta a Villa Ceresa in Via Mazzini, dove gli accessi divelti a seguito di un atto vandalico sono stati chiusi. L'ultimo intervento si è svolto in Via dell'Elettricità, presso dei capannoni in stato di abbandono, dove si è provveduto a bonificare gli edifici e a chiudere gli accessi divelti.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it