Sagra: la Uisp attacca De Perini

CHIOGGIA – Sagra del Pesce nel caos: Uisp alza il tiro e critica l’amministrazione comunale. Lo storico evento rischia di diventare un vero e proprio caso politico con, sullo sfondo, il rischio che quest’anno ci siano in corso del Popolo solo quattro stand su sei. La posizione della cooperativa “L’Onda” e la sua partecipazione è ancora al vaglio dell’amministrazione comunale, ma al momento è estromessa da una lettera del sindaco Mauro Armelao.

Sviluppi sono in programma nei prossimi giorni. Nel frattempo si arricchisce di una nuova punta il caso Uisp. L’associazione sportiva, ha rinunciato alla partecipazione per motivi propri, ma sul gruppo Facebook ufficiale il presidente Enrico Boscolo Papo ha alzato il tiro motivando con più dettagli la rinuncia e attaccando l’assessore all’Ambiente Serena De Perini che, due anni fa, aveva la delega agli eventi.

“Mio malgrado mi vedo costretto a puntualizzare sulle motivazioni della nostra rinuncia – scrive Enrico Boscolo Papo - La decisione è stata presa dopo attente valutazioni e dopo che, per l'ennesima volta, fino a fine aprile non si sapeva nulla di quello che sarebbero state le direttive per la sagra del 2024. Alla riunione, dove si sono decise le postazioni, siamo stati informati dell'aumento della quota di partecipazione. Praticamente quasi un anno per sapere date, posto e costi, come se noi durante il resto dell'anno non facessimo altro. Abbiamo sempre fatto notare che una manifestazione di tale portata, ha bisogno di tempistiche ben diverse o quanto meno di un comitato che durante l'anno si prodighi nell'organizzazione dell'evento. Due anni fa l'allora assessora De Perini mi ha candidamente risposto “Abbiamo vinto noi se non vi va bene quella è la porta”.

E ancora. “Tutte le proposte, anche quelle condivise da tutti, sistematicamente non vengono accettate, ma ogni anno c'è una modifica al regolamento che puntualmente favorisce l'amico di turno, di tutto questo ci siamo un po' stancati. Quest'anno, sempre in tempi molto stretti, dobbiamo organizzare la sagra, continuare l'attività in palestra con i ragazzi e inoltre continuare ognuno con i propri impegni lavorativi. La cosa è andata oltre, a queste condizioni non si può continuare, se in un futuro, e noi ce lo auguriamo, le cose saranno organizzate in maniera consone alla sagra, saremo i primi a chiedere di partecipare. Prendiamo atto del dispiacere arrecato al sindaco, rispondendo che sono lacrime di coccodrillo visto la bassa considerazione nei nostri confronti”.

Chiamata in causa l’assessore De Perini chiede scuse ufficiali: “Prendo atto delle comunicazioni del Presidente Boscolo Papo della Uisp Basket Chioggia nel quale mi vengono attribuite espressioni mai da me pronunciate e che non appartengono al mio modo di rapportarmi con le persone. Quindi le rimando al mittente, con rimprovero. Mi sorprendo che le critiche mi vengano sollevate a distanza di due anni. Ad ogni buon conto, vista la gratuità dell’attacco alla mia persona pretendo delle scuse ufficiali”.