Caditoie, Veritas in pole position

CHIOGGIA - Pulizia delle caditoie: l’amministrazione comunale vuole darle in gestione a Veritas, ma il Pd accusa la giunta Armelao: “Sono mesi che lo chiediamo, forti ritardi che hanno causato ulteriori alluvioni in alcune zone del territorio”. Scontro in consiglio comunale sulla questione, durante la discussione di una interrogazione del consigliere Dem Maurizio Salvagno: “L'ultimo episodio - ha spiegato - si è registrato lo scorso 3 giugno quando un acquazzone ha fatto andare sott'acqua diverse zone del territorio. Se fosse stata fatta una pulizia regolare delle caditoie, molti allagamenti non si sarebbero verificati e molti cittadini non avrebbero subito danni. Lo hanno confermato gli stessi residenti che andavano con i badili e altri attrezzi a sbloccarle per fare defluire l'acqua. E' ora che l'amministrazione comunale pensi a fare un vero e proprio programma di manutenzione. I soldi ci sono e bisogna usarli: si tratta di un problema molto sentito dalla popolazione”.

Sintetica la risposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Mancin secondo cui “Temporali di questa rilevanza riversano sul territorio una quantità di acqua tale che sarebbe impossibile da fare defluire anche a caditoie perfettamente libere. E' comunque vero che la manutenzione, in molte zone, è a dir poco deficitaria. Per questo stiamo pensando di consegnare a Veritas la loro gestione e pulizia”.

Risposta che non è piaciuta all'altro firmatario della interrogazione, il consigliere Dem Lucio Tiozzo Fasolo: “L'assessore Mancin dà sempre risposte che sono prive di vera disponibilità a risolvere i problemi. Sono mesi che diciamo, come opposizione, di dare a Veritas questo servizio. Cosa deve succedere per farlo? Deve sprofondare il quartiere Fossetta sotto l'acqua per intervenire? C’è bisogno di continue manutenzioni in città e questa amministrazione non le fa, siamo allo sbando, senza programmazione. Siamo pieni di soldi per gli interventi straordinari - conclude il consigliere - ma bisogna intervenire anche sulla manutenzione ordinaria”.