Un gradito ritorno in scena

CHIOGGIA - Pippo Zaccaria torna in scena nel suo habitat naturale: la sagra del pesce. Il noto cabarettista e comico chioggiotto, ritiratosi da non molto, ha deciso di scendere di nuovo in campo, sempre per raccogliere fondi utili per continuare il suo progetto umanitario in Kenya. A darne annuncio è lo stesso Zaccaria con un post sul suo profilo Facebook: "Ci sono decine di ragioni per cui, dopo tanti tira e molla, avevo deciso di abbandonare le scene - spiega -. Considerato il forzato abbandono dal magazzino in concessione abbiamo dovuto buttare quasi tutto il materiale accumulato in anni di attività, un evento particolarmente demoralizzante che ha sortito l’effetto di accelerare la mia decisione. Poi chiaramente l’età ha la sua influenza, gli acciacchi, le magagne e, non ultimo, i problemi alla voce hanno fatto sì che io abbia optato per il totale distacco dalle platee e dalle piazze. Ho rinunciato a numerosi ingaggi, in particolare da fuori Chioggia per decidere quindi di salutare il mio pubblico accettando la proposta di un amico ed esibendomi in un locale anziché in teatro com’era stato programmato. La scarsa capienza ha però negato a parecchi estimatori di essere presenti e in molti sollecitavano un ritorno per un saluto più consono, dopo oltre mezzo secolo di attività. Nonostante tutto so che il pubblico mi apprezza e per questo ho scelto il palcoscenico più adatto per questa esperienza, la piazza. Da 6 anni mancavo alla Sagra e mi pareva giusto salutare “definitivamente” proprio durante la manifestazione che mi ha reso popolare. Sarò presente ogni sera nella location della Pro Loco dove mi esibirò, accompagnato dai miei collaboratori, in brevi siparietti con lo scopo di divertire ancora una volta il pubblico e sensibilizzarlo al progetto umanitario in Kenya. Nel corso delle serate sarà possibile offrire il proprio sostegno acquistando i miei libri o con donazioni spontanee. Confido - conclude - nella partecipazione solidale almeno di quanti mi hanno esortato verso questa scelta, certo che passeremo senz’altro delle piacevoli serate all’insegna del buonumore”