Cerca

L’INTERVENTO

Brondolo a Sst, “scelta politica”

Parla il presidente del Mercato ortofrutticolo Giuseppe Boscolo Palo

Radicchio di Chioggia Igp, adeguato il disciplinare

Giuseppe Boscolo Palo, presidente del Consorzio di Tutela Radicchio di Chioggia Igp

CHIOGGIA – “Dare in affidamento il mercato ortofrutticolo di Brondolo a Sst, una scelta politica e non tecnica”. A sostenerlo è Giuseppe Boscolo Palo, il presidente di Chioggia Ortomercato del Veneto che, in questi anni, ha gestito con profitto il mercato.

La decisione dell’amministrazione comunale sarà discussa in consiglio comunale domani, ma è anche stata approfondita in una commissione consiliare di giovedì scorso.

“Il sindaco in quella occasione – continua Palo – ha definito la situazione come una scelta obbligata e esclusivamente tecnica. Una motivazione che si basa sull’obbligo imposto dalla legge Madia di non poter partecipare come parte pubblica a società miste, com’è Chioggia Ortomercato del Veneto srl, se questa non raggiunge il milione di fatturato nel servizio di gestione. Noi riteniamo, invece, che la scelta sia esclusivamente politica perché è stata scartata a priori dal Piano strategico commissionato e pagato da Sst, la possibilità di una gestione interamente privata (individuata attraverso un bando pubblico) come storicamente è sempre stato a Chioggia per i Mercati orticoli".

"Quindi  - continua . questa scelta verso una gestione pubblica segna una svolta epocale, che va in pieno contrasto con quanto deliberato in Consiglio Comunale da questa Amministrazione con il Programma di mandato, un vero tradimento del programma elettorale del candidato sindaco Mauro Armelao”.

Secondo Palo i motivi politici che stanno alla base della decisione sono evidenti tenendo conto delle azioni intraprese nell’ultimo periodo: “Da un paio di anni – continua Palo - è stato impossibile il confronto nonostante le richieste di incontro da noi inoltrate, perché è stato “congelato” da Sst il Piano operativo da noi proposto e perché ci sono stati inviti a rinviare un’assemblea di Chioggia Ortomercato e a bloccare un tavolo tecnico da parte di un segretario politico come se la cosa fosse già decisa e imposta. E’ una scelta politica di una parte politica che lascia molte perplessità in diversi consiglieri comunali e non solo di minoranza, come è ovvio che sia, ma anche di maggioranza”. Per Palo una scelta sbagliata: “E’ antistorica – conclude - estromette i privati". 

Aggiunge il presidente: "Respingiamo con amarezza quanto dichiarato in commissione dal sindaco quando ha detto che non ci vuole un esperto in agricoltura per incassare gli affitti perché evidentemente non conosce tutto il lavoro che c’è stato per avere all’interno del Mercato queste imprese. In questi anni sono stati realizzati dalle imprese presenti e direttamente dalla società interventi strutturali per circa 850mila euro che rimarranno a patrimonio pubblico”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400