Controllo di vicinato si apre alla città

CAVARZERE - Entra nel vivo il progetto “Controllo di vicinato” fortemente voluto dall’amministrazione guidata dal sindaco Pierfrancesco Munari e studiato dall’assessorato alla Sicurezza sotto l’egida di Marco Grandi.

Già nel mese di ottobre è in programma un primo incontro pubblico aperto a tutta la cittadinanza per illustrare il progetto nei suoi dettagli e poi per partire con la parte operativa. “Sono già in contatto con i referenti dei comitati - spiega l’assessore comunale Grandi - Sarà presente il comando di polizia locale, il comando dei carabinieri e i referenti dei comuni limitrofi. Abbiamo intenzione di organizzarlo durante un sabato mattina nella sala convegni del palazzo comunale”.

Spiega ancora Grandi: “Ci sarà una fase preliminare pilota in alcune zone della città che abbiamo mappato con l’avallo della prefettura, che ha siglato con noi il protocollo. Coinvolgeremo le associazioni del territorio e l’intera popolazione e saremo attenti alle indicazioni e alla segnalazioni di tutti i cittadini che vorranno implementare il progetto”.

Lo stanno ripetendo dall’inizio i responsabili del Comune di Cavarzere: “Precisazione doverosa, nessuna ronda, nessuno sceriffo ma un protocollo strutturato e calendarizzato, di collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine per dare maggiore sicurezza al nostro territorio - conclude Grandi, che aggiunge - questo programma parte da lontano, ovvero dal 2017. La maggioranza della passata amministrazione lo aveva accantonato, noi lo abbiamo ripreso”.