“Ci starebbe una bella multa”

CAVARZERE - Ha fatto molto discutere la ramanzina via “social” che il sindaco di Cavarzere Pierfrancesco Munari ha pubblicato rivolgendosi ad alcuni giovani incivili che si riuniscono, bivaccano e lasciano piazze, argini e luoghi comuni come delle discariche a cielo aperto, con bottiglie vuote di birra, lattine, bottigliette, cartoni di pizza e residui di cibo.

“Nonostante il servizio impeccabile che mette in campo Veritas - spiega il sindaco Munari - notiamo che i giovani bivaccano nelle panchine del centro e negli argini dell’Adige vanno a fare piccoli rinfreschi con birre e cartoni di pizza lasciano tutto lì. E’ a mio parere un limite mentale di certa gente, perché con qualche attenzione in più potremmo tenere meglio i luoghi comuni e fare in modo che il nostro ambiente in cui viviamo non sia deturpato”.

Il sindaco e la sua giunta stanno intraprendendo una campagna anche social e nelle scuole per insegnare ad avere più rispetto per le cose comuni.

“Non si rendono conto che fanno un dispetto a loro stessi - continua Munari - Noi tentiamo di contrastare il fenomeno ma il nostro territorio è vasto e le forze dell’ordine sono poche. Ci starebbe una bella multa. Noi ci proviamo con queste denunce che facciamo via social speriamo di far crescere nelle persone e nelle nuove generazioni un senso civico maggiore di quello che notiamo oggi”.

La campagna social di Munari fa sicuramente discutere, ieri il suo post ha avuto centinaia di reazioni e una cinquantina di commenti. Cavarzerani che amano la loro città e che si indignano (ancora) per la mancanza di decoro.