La città si mobilita per Green

SOTTOMARINA – Sabato, alle 17, in piazzale Europa la manifestazione per il gatto “Green” ucciso dall’ex fidanzato della sua padrona, un giovane di Sottomarina, organizzata da Enrico Rizzi, attivista per i diritti degli animali. “Anche Italia 1 ne ha parlato tramite “Le Iene” – ha ricordato Rizzi in una diretta Facebook sul proprio profilo ufficiale - e a distanza di più di un mese ho deciso di riorganizzare una manifestazione. Avevo fatto la comunicazione alla Questura di Venezia per manifestare sotto casa del responsabile, ma il permesso è stato negato. E così abbiamo avuto l’ok per piazzale Europa che non è molto distante da dove abita chi ha ucciso “Green”. Spiace che non ci sia stata data la possibilità di farlo sotto casa di chi si è reso responsabile di questo grave fatto. La manifestazione è comunque autorizzata e invito tutti a partecipare”. Secondo Rizzi, ma anche secondo molti cittadini, poche sono state le conseguenze nei confronti di chi ha massacrato un gatto indifeso. Per Rizzi il carcere per chi uccide gli animali “E' una battaglia di civiltà lunga e tortuosa purtroppo, ma è solo questione di tempo. La vinceremo insieme”. Una storia che ha scosso profondamente la città cominciata il 4 settembre quando Green è stato brutalmente pestato dal ragazzo che, invece, avrebbe dovuto dargli solo da mangiare. Così gli aveva chiesto la sua fidanzata, fuori per lavoro. Il micio le era stato regalato da un ex e questo è incredibilmente bastato per far scattare una violenza inaudita da parte del 25enne. Quando la padroncina è tornata a casa ha trovato una scena raccapricciante: sangue ovunque, su pareti e finestre e il povero Green sopra una mensola con lesioni gravissime tanto da richiedere il ricovero una clinica di Padova dove è stato seguito fino al triste epilogo. La padrona di Green ha denunciato il ragazzo alle forze dell’ordine.