Slitta il voto su taser e bodycam

CHIOGGIA – Taser e body cam alla polizia locale di Chioggia: salta la discussione dell’ordine del giorno in consiglio comunale. Era infatti assente il proponente, il consigliere di Fratelli d’Italia Luigi Nicchetto, aggredito il primo di novembre davanti la chiesa di San Giacomo da dei ciclisti milanesi che, secondo loro, non avevano avuto la precedenza dall’esponente di Fdi che era alla guida della propria auto e in compagnia della sua famiglia. Nicchetto ha dovuto anche far ricorso alle cure del pronto soccorso ed inevitabile, quindi, la sua assenza alla seduta, con l’ordine del giorno che verrà discusso di nuovo alla prossima convocazione del consiglio comunale. Fratelli d’Italia che Taser e Bodycam vengano dati, in via sperimentale, anche al personale del locale comando della polizia locale. La Legge parla chiaro: la sperimentazione dell’utilizzo dei Taser da parte del personale della polizia municipale può avvenire, oltre che nei comuni capoluogo di provincia o con più di 100mila abitanti, anche in quelli tra 20mila e 100mila abitanti, a condizione che in tali comuni sia stata istituita una armeria municipale per la custodia delle armi. “Il Taser – si legge nell’ordine del giorno – è uno strumento particolarmente efficace per neutralizzare e rendere inoffensive le persone che abbiano comportamenti violenti ed aggressivi. All’utilizzo del Taser deve essere abbinato la bodycam: la telecamera montata sulle divise degli operatori si deve attivare automaticamente quanto l'arma viene estratta dalla custodia, in modo da documentare, a tutela degli stessi agenti, le dinamiche dell'aggressione e le modalità di intervento”. In caso di voto favorevole da parte del Consiglio, il sindaco e la giunta dovranno impegnarsi a fare tutti i passi necessari per dotare gli agenti dalla polizia locale di Taser e bodycam.

M.Bio.