Prosegue il programma “Oculus”

VENEZIA - La Polizia locale del Comune di Venezia, in collaborazione con gli operatori sociali del Pronto Intervento dell'Area Coesione Sociale, ha condotto un intervento di sgombero presso l’edificio ex A.P.E. in via della Pila 51 a Marghera. Quest'azione rientra nell’ambito del programma “Oculus”, l’iniziativa del Comune di Venezia volta alla riqualificazione di edifici abbandonati e alla tutela della sicurezza urbana.

Durante l’operazione, che ha visto anche la partecipazione dei rappresentanti della società proprietaria dell'immobile, sono stati identificati quattro individui di nazionalità italiana e straniera trovati a bivaccare nella struttura. In vista dei futuri lavori di riqualificazione annunciati dai proprietari, la Polizia locale ha dichiarato che continuerà a monitorare il sito, intervenendo tempestivamente in caso di nuove intrusioni, per evitare che l’area diventi un luogo di ritrovo problematico.

“Gli interventi di sgombero previsti dal programma Oculus – ha commentato l’assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce – dimostrano l’impegno del Comune di Venezia nella riqualificazione e sicurezza del territorio. Grazie alla collaborazione tra la Polizia locale e i servizi sociali, possiamo intervenire prontamente per ripristinare la legalità in aree abbandonate e in attesa di riqualificazione. La nuova proprietà dell'immobile è già pronta ad avviare i lavori, portando beneficio all’intero quartiere e migliorando la qualità degli spazi urbani”.

Oltre alla mappatura costante delle aree critiche, il programma “Oculus” prevede il contatto e l’eventuale presa in carico da parte dei Servizi sociali di persone senza dimora o in situazione di vulnerabilità individuate durante gli sgomberi. Questo approccio integrato tra sicurezza e sostegno sociale mira non solo a proteggere il territorio ma anche a offrire assistenza alle persone in difficoltà, confermando un modello di sicurezza che guarda al benessere della comunità nel suo insieme.