Spiagge, Bellemo è scettico

CHIOGGIA - I sindaco delle località balneari chiedono misure urgenti per tutelare le coste dal clima impazzito, scettico io presidente di Ascot Spiagge Giorgio Bellemo. Tramite il G20spiagge i primi cittadini del litorale veneto si sono fatti sentire per chiederle, al Governo, l'inserimento del cambiamento climatico nell'agenda politica. Il riscaldamento globale sta mettendo infatti a rischio uno dei settori economici più importanti del Paese. Precipitazioni sempre più forti ed estreme, spiagge che spariscono a causa delle mareggiate e danno, molto spesso gravi, alle strutture sul litorale. Il presidente di Ascot Spiagge dubita, però, che possa arrivare qualche aiuto da Roma: “Non so se ridere o piangere - spiega Bellemo - chiediamo un intervento al Governo che è lo stesso che ha fatto un decreto Legge sulle concessioni che è ben peggiore di quello di Monti. I tanti sindaci dei litorali, che tra l'altro sono quasi tutto del centrodestra, non hanno ancora capito che il governo li sta bellamente prendendo per i fondelli. Alcune amministrazione comunali inoltre si lamentano della mancanza di spiaggia, mentre io invece mi lamento che non ci sono più stabilimenti balneari. Ci sono molte località infatti che devono fare un piano nuovo dell'arenile e predisporre quindi anche relativo bandi. Viene quindi sponaneo chiederei di che cosa stiamo parlando se le premesse sono queste".