Lite tra vicini, spunta un coltello. Tragedia evitata dai Carabinieri

CAVALLINO TREPORTI - Nella notte del 30 novembre, un intervento tempestivo dei Carabinieri ha evitato che una lite tra vicini a Cavallino Treporti si trasformasse in tragedia. Un uomo di 33 anni è stato arrestato con l’accusa di resistenza, violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale, oltre che per il porto abusivo di un’arma.

I militari della Stazione locale, supportati dai colleghi della Compagnia di San Donà di Piave, sono giunti sul posto dopo una segnalazione di conflitto tra vicini. Durante il dialogo con i richiedenti, il 33enne è sopraggiunto con atteggiamento aggressivo, brandendo un grosso coltello da cucina e rivolgendo ingiurie e minacce sia ai presenti che ai Carabinieri.

Grazie a un’attenta opera di mediazione da parte delle forze dell’ordine, l’uomo è stato persuaso a gettare l’arma, consentendo ai militari di bloccarlo definitivamente e procedere al suo arresto.

Durante la perquisizione, il 33enne è stato inoltre trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente, presunta per uso personale, e segnalato all’autorità prefettizia.

L’arresto è stato convalidato e l’uomo, al momento, è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. In attesa dell’udienza dibattimentale, per cui non è stata ancora fissata una data, la difesa ha chiesto i termini per preparare il caso.