Union, armi affilate col Caldiero

CHIOGGIA - L’Union Clodiense a Caldiero Terme per fare la partita della vita. I granata, fermi a 9 punti in classifica, non possono davvero sbagliare. I lagunari contro l’Atalanta Under 23 avevano tenuto bene il campo ed erano anche riusciti a passare in vantaggio, ma poi nel giro di pochi minuti, sono andati sotto e hanno perso il match per 2-1. “Più che pensare a cosa è stata determinata la sconfitta - spiega Mister Antonio Andreucci - penso alla nostra prestazione: abbiamo fatto sicuramente 75 minuti buoni contro una squadra forte, concedendo poco. Avevamo preparato la gara in questo modo, per passare in vantaggio su una situazione che poteva capitarci e così è successo. Poi un’ingenuità e il seguente blackout di 5 minuti, ha portato i nostri avversari ad andare in vantaggio. Ci abbiamo provato però fino alla fine. Il risultato ovviamente è negativo ma, se analizzo la prestazione, posso dire che i ragazzi in campo hanno fatto quello dovevano e i riscontri sono comunque positivi”. Ora c'è il Caldiero, partita che chiude il girone di andata (anche se i granata devono giocare mercoledì sera al “Ballarin” il recupero contro il Padova ndr). Una vittoria dei veronesi scaverebbe un solco tra la zona salvezza e i granata.

“Quando mancano ancora così tante partite alla fine del campionato - continua mister Andreucci - parlare di scontri decisivi è un po’ prematuro. Direi comunque che si tratta di una gara importante perché entrambe le squadre sono a caccia di punti e sicuramente si daranno battaglia in campo”. Il Caldiero è squadra tutt’altro che semplice da affrontare: “Ha importanti qualità fisiche e dinamiche - continua il mister - . Davanti presenta dei giocatori molto pericolosi: alcuni li conosciamo come Fasan, che abbiamo incontrato diverse volte in Serie D, ma ci sono anche dei giovani molto interessanti come Cazzadori. In particolare, nel reparto offensivo, è una squadra con delle qualità e, in linea generale, è molto dinamica.

L’ho vista nella gara contro il Lecco e, nonostante la sconfitta, mi sembra che abbia giocato una buona gara”. Solo il lavoro può permettere ai granata di uscire da questa situazione: “Dobbiamo allenarci bene - conclude Andreucci - giocando partita per partita con convinzione, sapendo che bisogna imparare a reagire bene agli episodi negativi e sfruttando anche alcune nostre risorse che nelle ultime gare abbiamo messo in evidenza ma che dobbiamo valorizzare ancora di più”. I granata hanno perso a lungo il portiere Brzan (lussazione clavicolare) che, ultimamente, era stato impiegato sempre come titolare da Andreucci. Sicuramente tra i pali tornerà quindi il titolare di inizio stagione Gasparini.

Il resto della rosa è a disposizione. In difesa dovrebbero giocare Lattanzio e Sinn sulle fasce, difensori centrali gli inamovibili Salvi e Munaretto. Il centrocampo potrebbe vedere ancora presenti Nelli, Manfredonia e Serena, mentre in attacco non è escluso che possa tornare Sinani titolare al posto di Scapin, con Biondi e Vitale larghi. I granata però hanno un’altra importante partita mercoledì con il Padova e non è escluso, quindi, che il mister possa fare qualche correzione di formazione. Sarà il signor Enrico Cappai della sezione di Cagliari l'arbitro dell’importante match. Sarà coadiuvato dai collaboratori Doriana Isidora Lo Calcio della sezione di Seregno e Daniele Antonicelli della sezione di Milano. Quarto uomo il signor Stefano Raineri della sezione di Como.