Cerca

CAVARZERE

Una serata colma di cuore e di speranza

Grande successo per l’evento benefico per la lotta contro i tumori infantili.

Una serata colma di cuore e di speranza

CAVARZERE - La serata del 7 dicembre al Teatro Tullio Serafin di Cavarzere si è trasformata in un evento memorabile all'insegna della solidarietà e della comunità, riuscendo a raccogliere ben 1.670 euro destinati alla Città della Speranza, fondazione impegnata dal 1994 nella ricerca scientifica per combattere le patologie pediatriche, con particolare attenzione ai tumori infantili. La presidente della Pro Loco di Cavarzere, Lina Figoni, ha espresso con entusiasmo il proprio ringraziamento per il successo dell’iniziativa, sottolineando l’importanza del contributo collettivo. “Grazie alla generosità di tutti i partecipanti, attraverso offerte libere e donazioni, siamo riusciti a raccogliere questa significativa somma, interamente devoluta alla Fondazione per sostenere i suoi importanti progetti di ricerca” - ha dichiarato. L’evento, che ha visto il Teatro Tullio Serafin riempirsi di pubblico, è stato reso possibile dalla collaborazione tra molteplici realtà del territorio.

La presidente Figoni ha voluto ringraziare in modo particolare Isabella Marin, promotrice e organizzatrice della serata: “Il suo impegno è stato il motore che ha permesso di concretizzare questo progetto”. Fondamentale è stato anche il supporto dell’amministrazione comunale, rappresentata dal Sindaco Pierfrancesco Munari e dall’Assessore Ilaria Turatti, che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa, concedendo gratuitamente il teatro per l’occasione. Il cuore della serata è stato lo spettacolo teatrale 7 donne e un mistero, messo in scena dalla compagnia I Bottegai, che ha saputo coinvolgere e divertire il pubblico con un’interpretazione brillante e innovativa. “Un ringraziamento speciale va alla compagnia teatrale, che ha regalato una performance straordinaria e lo ha fatto a titolo completamente gratuito”, ha sottolineato Figoni.

Un contributo importante è arrivato anche dalla Pro Loco di Cavarzere, che si è occupata delle pratiche burocratiche e del coordinamento organizzativo, e da Gianenrico Coccito, il cui sostegno ha dato ulteriore impulso alla serata. Il momento più emozionante della serata è stato senza dubbio la testimonianza di Nicoletta Camuffo, mamma e volontaria della Città della Speranza, che ha condiviso la sua esperienza, dando ulteriore significato all’iniziativa. “La sua toccante testimonianza ha reso ancora più profondo il valore della serata”, ha aggiunto Figoni. Un grazie speciale è andato anche a Simonetta Camisotti, figura costante e preziosa nelle iniziative del paese, la cui presenza è stata di grande supporto. Il successo dell’evento, ha ricordato la presidente Figoni, è stato il risultato di un lavoro di squadra e di un profondo senso di comunità. “Grazie di cuore a tutti i partecipanti e ai donatori, senza i quali questo straordinario risultato non sarebbe stato possibile”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400