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“Pari? Un risultato che ci sta stretto”

Il tecnico dell’Union Clodiense, Andreucci, promuove la prestazione della squadra contro il Lecco

“Pari? Un risultato che ci sta stretto”

Un’ottima partita, ma solo un punto per l’Union Clodiense Chioggia Sottomarina. Contro il Lecco i granata hanno giocato la prima sfida del girone di ritorno allo stadio “Ballarin”, strappando in pieno recupero un pareggio con un gol su rigore di Verde. Ma sono stati i lagunari a fare la partita e, l’unico demerito, è stato quello di non trovare il gol del vantaggio. Gli ospiti invece hanno tirato due volte in porta e sono stati estremamente concreti; prima un gol salvato sulla linea dai padroni di casa e poi la rete del momentaneo vantaggio poi reso vano nei minuti finali con il pari messo a segno dall’Union Clodiense.

A fine partita mister Antonio Andreucci si è detto comunque soddisfatto: “Il Lecco - ha spiegato -, nonostante parecchie defezioni per infortuni, è comunque una squadra estremamente pericolosa costruita per altri obiettivi rispetto a noi. Abbiamo messo in campo un’ottima prestazione. Perdere sarebbe stato assolutamente immeritato dato che abbiamo sempre tenuto in mano il pallino del gioco e abbiamo avuto diverse opportunità per passare in vantaggio. Purtroppo non ci siamo riusciti e si sa che è il calcio è così: abbiamo preso un gol, ma siamo riusciti a pareggiare. Secondo me abbiamo fatto una prestazione importante”.

Sulla rete forse la difesa poteva fare meglio: “Sapevamo che erano bravi nelle palle inattive - ha continuato Andreucci - ma a parte l’episodio del gol hanno fatto una partita di ripartenze e a noi il risultato, per intensità e volume di gioco, ci sta sicuramente stretto”. Andreucci con il Lecco è passato al 4-4-2 visto che la squadra era alla quarta partita in dieci giorni: “Un modulo che potremo riproporre soprattutto in casa nostra dove vogliamo portare più giocatori in area ad attaccare - continua il mister granata - sono rimasto particolarmente colpito positivamente dalla prestazione dei nostri due centrocampisti centrali, Nelli e Manfredonia, che hanno fatto un’ottima gara. Era un modulo che avevamo utilizzato parecchio durante le partite e contro il Lecco abbiamo proposto dall’inizio vista la mancanza di Biondi e Serena”.

Gli impegni ravvicinati non hanno di certo aiutato l’Union Clodiense: “Abbiamo fatto un solo allenamento per preparare questo match - continua Andreucci - e nonostante questo abbiamo fatto bene. L’effetto Ballarin si vede chiaramente. Abbiamo giocato 20 partite tutte fuori casa, anche con il Padova abbiamo spinto fino alla fine facendo gol all’ultimo minuto. Giocare nel tuo stadio ti dà altre motivazioni. Fare 120 chilometri ogni volta in pullman non aiuta sicuramente dal punto di vista fisico e morale”. I granata sabato 4 gennaio, alle 15, saranno impegnati in un’altra importante partita, in casa della Triestina penultima in classifica e unica squadra battuta nel girone di andata.

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