Passeggero picchia un marinaio in vaporetto

Natale violento a Venezia: un marinaio dell'Actv è stato aggredito da un passeggero a bordo di un vaporetto della linea 2, diretto al Lido di Venezia, precisamente alla fermata di Santa Maria Elisabetta. L'aggressione è avvenuta intorno alle 19.55, quando il marinaio si trovava a bordo del mezzo alla fermata di Sant'Elena.

L'AGGRESSIONE: DINAMICA E CONSEGUENZE
Secondo le informazioni disponibili, il marinaio è stato colpito con un violento ceffone al viso da un passeggero che, subito dopo l'aggressione, si è dato alla fuga. Il colpo ha causato una significativa perdita di sangue al marinaio, lasciando sgomenti i presenti e sollevando immediatamente interrogativi sulla sicurezza del personale di bordo. Questo episodio non è un caso isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio di aggressioni al personale del trasporto pubblico, un fenomeno che sembra purtroppo in crescita.

SICUREZZA NEL TRASPORTO PUBBLICO: UN PROBLEMA CRESCENTE
L'aggressione al marinaio Actv solleva una questione cruciale: quanto è sicuro il trasporto pubblico per chi ci lavora? Gli episodi di violenza contro il personale sono in aumento, e questo richiede una riflessione profonda e misure concrete per garantire la sicurezza di chi ogni giorno si impegna a mantenere in funzione un servizio essenziale per la città. Venezia, con la sua particolare conformazione e la dipendenza dai trasporti via acqua, rende ancora più complesso il compito di garantire la sicurezza a bordo dei vaporetti.