Rissa con armi: sette giovani denunciati

MESTRE - Una violenta rissa ha scosso il centro della città nella serata di giovedì, quando un gruppo di giovani di origine straniera, di età compresa tra i 18 e i 24 anni, è stato sorpreso a sfidarsi armato di mazze e coltelli. L’intervento tempestivo dei Carabinieri della Compagnia di Mestre, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Favaro e le Squadre di Intervento Operativo del 4° Battaglione “Veneto”, ha consentito di porre fine alla pericolosa situazione e di deferire i responsabili all’Autorità Giudiziaria lagunare.

L’allarme è scattato grazie a numerose chiamate dei cittadini al numero di emergenza “112”, che hanno segnalato la presenza di individui armati che si affrontavano in pieno centro, mettendo in pericolo l’incolumità dei passanti. Coordinati dalla Centrale Operativa locale, i militari sono intervenuti rapidamente, riuscendo a bloccare i protagonisti della rissa e a disarmarli prima che la situazione degenerasse ulteriormente.

Nel corso dell’operazione, i Carabinieri hanno sequestrato due mazze da baseball, un coltello a farfalla e due bombolette spray al peperoncino. Gli oggetti erano stati utilizzati nel corso della disputa, aumentando la pericolosità dell’episodio.

Il successo dell’intervento è stato reso possibile anche grazie alla prontezza dei cittadini nel segnalare l’accaduto. Un esempio significativo di come la collaborazione tra popolazione e forze dell’ordine possa contribuire a garantire la sicurezza pubblica.

Il procedimento penale a carico dei sette giovani denunciati per rissa e porto abusivo di armi non è ancora concluso. La colpevolezza degli indagati dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile, secondo quanto previsto dalla legge.