Danneggiano auto e minacciano le vittime: denunciati due giovani

VENEZIA - I Carabinieri della Stazione di Venezia Lido hanno denunciato a piede libero due giovani italiani, un 32enne e un 18enne, ritenuti presunti responsabili di una serie di atti vandalici su automobili parcheggiate. I due sono accusati di “danneggiamento” in concorso, mentre il 32enne deve rispondere anche delle accuse di “estorsione” e “porto di armi od oggetti atti ad offendere”.

L’operazione è scaturita a seguito di numerose denunce presentate da cittadini che avevano subito danneggiamenti alle proprie auto, colpite dal taglio degli pneumatici mentre erano in sosta. I militari dell’Arma, dopo un’attenta attività investigativa, sono riusciti a identificare i presunti responsabili grazie all’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e a mirati servizi di osservazione sul territorio.

Durante la notte del 15 gennaio, nel corso di uno di questi controlli, i Carabinieri hanno fermato i due giovani. Uno di loro, il 32enne, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico. Ulteriori indagini hanno rivelato che lo stesso avrebbe inviato lettere minatorie alle vittime, chiedendo denaro in cambio di non danneggiare le loro auto. Tuttavia, non avendo ricevuto quanto richiesto, avrebbe messo in atto le sue minacce, causando i danni denunciati.

I due giovani sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria di Venezia. La refurtiva e l’arma sono state poste sotto sequestro. Il procedimento penale è ancora in corso e la colpevolezza dei denunciati dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile.