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IL CASO

Tpl, rinviata la commissione

Il Pd denuncia il mancato confronto e accusa l’amministrazione di trascurare il servizio

Tpl, rinviata la commissione

CHIOGGIA - La gestione del trasporto pubblico locale a Chioggia torna al centro delle polemiche dopo che la commissione comunale prevista per oggi pomeriggio, per discutere delle problematiche legate al servizio di trasporto, alla presenza dei cittadini, è stata improvvisamente annullata.

La motivazione ufficiale fornita è stata la necessità di un incontro, fissato per la giornata di giovedì, con i vertici di Arriva Veneto. Un incontro che, secondo i consiglieri del Partito Democratico, era già stato programmato da tempo, facendo sorgere forti dubbi sulla veridicità del rinvio all'ultimo momento. “Era l’occasione giusta per capire cosa sta accadendo, oltre che poter discutere e proporre migliorie - così incalzano i consiglieri comunali del gruppo del Partito Democratico - . Un’occasione ghiotta anche affinché i cittadini vessati, abbandonati e disagiati da questa gestione del trasporto pubblico, avessero un luogo dove confrontarsi. Risulta evidente che non è né corretto né limpido questo rinvio con queste modalità”.

Il gruppo del Partito Democratico locale sostiene che è un’occasione persa per mettere in fila argomenti di primo livello che stanno attanagliando non solo il dibattito nella nostra città, ma anche i cittadini molto spesso privati del loro diritto costituzionale alla mobilità. Conclude così il gruppo del Partito Democratico: “è una vera vergogna. Il tandem Armelao e Maria Rosa Boscolo continuano a non prestare attenzione a un servizio che si trova in queste condizioni, per la poca attenzione e le inadempienze dell’amministrazione Armelao come le carte dimostrano. I cittadini sono esasperati e siccome a loro piacciono le vetrine senza contraddittorio, hanno paura che oggi emerga la stanchezza di una città che si vuole liberare di questa amministrazione. Stiamo seriamente riflettendo sull’opportunità di avviare una consultazione popolare affinché l’assessore Maria Boscolo Chio dia le dimissioni”.

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