La nuova Romea allo studio

CHIOGGIA - Uno studio di fattibilità sta esaminando un nuovo tracciato per la Romea, valutando percorsi che consumino meno suolo e collegamenti con la Transpolesana. La questione sarà discussa in un incontro primaverile con i sindaci dei territori attraversati dalla Romea, organizzato dall'assessore regionale alla Mobilità, Elisa De Berti. De Berti, inoltre, incontrerà presto i nuovi amministratori dell'Emilia Romagna per definire un approccio comune. L'ultimo incontro con i sindaci si è tenuto il 27 novembre, e gli input raccolti stanno già facendo progressi a livello nazionale. Sebbene il tracciato della nuova Romea sarà limitato all'asse Mestre-Ravenna, più soluzioni sono ancora in valutazione. De Berti ha spiegato che alcuni sindaci hanno richiesto di considerare un percorso più interno, utilizzando viabilità esistente per minimizzare il consumo di suolo. Anas sta verificando questa possibilità, e la riunione di novembre è stata produttiva e collaborativa. In primavera, Anas presenterà ai sindaci i risultati delle valutazioni richieste. Lo studio di fattibilità include anche il collegamento con la Transpolesana (Verona-Rovigo), come previsto dall'accordo tra il Ministero delle Infrastrutture e Anas. La vicepresidente regionale ha sottolineato l'importanza e la necessità dell'intervento sulla nuova Romea, rassicurando che il piano di manutenzione straordinaria dell'attuale Romea continuerà come previsto. L'interrogazione presentata in Senato dall'onorevole Bartolomeo Amidei di FdI ha evidenziato l'urgenza del progetto. Amidei ha spiegato che il prolungamento della Transpolesana e la realizzazione della nuova Romea sono essenziali per facilitare il transito di merci e persone verso l'Europa. La risposta positiva del sottosegretario Ferrante, che ha annunciato l'avvio della progettazione delle opere, è stata accolta con favore.