Cerca

SALUTE

Senologia, chiesto un confronto all’unisono

Preoccupazioni bipartisan per gli interventi dirottati dall’ospedale locale a quello di Mestre

Nuova area covid nell'ospedale di Chioggia

CHIOGGIA - Preoccupazioni bipartisan, per gli interventi di senologia dirottati dall’ospedale di Chioggia a quello di Mestre. “Sono rimasta sconcertata dalla notizia – il commento della consigliera regionale del Movimento 5 Stelle Erika Baldin -. Penso non solo alle pazienti, ma anche al personale costretto a lavorare da pendolare, lontano dalla città, con tutte le ripercussioni nell’aumento del traffico e nel ricorso a un trasporto pubblico mai soddisfacente. Ringrazio l’attività di associazioni come Auser e Anteas, che promuovono il trasporto fuori città dell’utenza più debole e meno attrezzata. Ma non può essere questo il modello”. Per il consigliere regionale del Pd Jonatan Montanariello “Il trasferimento degli interventi di senologia rappresenta un indebolimento del diritto alle cure che non si può subire passivamente. Parliamo di una città di quasi 50mila abitanti che deve vedere garantiti servizi come questo, di grande delicatezza e importanza. Quest'oggi ho avuto un lungo confronto telefonico con il direttore generale dell'Ulss 3 al quale ho chiesto un appuntamento urgente per trovare una soluzione alternativa: da parte sua la disponibilità ad esaminare la situazione. Su questi temi non intendiamo fare nessuna polemica ma con la stessa fermezza intendiamo vigilare sul futuro del nostro territorio”. Le consigliere del Pd Barbara Penzo e di Obbiettivo Chioggia Alessandra Penzo hanno chiesto la convocazione urgente della terza commissione consiliare per invitare il direttore generale Contato a confrontarsi su questi temi. “In un momento in cui si sottolinea l’importanza della prevenzione contro il cancro al seno – sostengono le due consigliere - centralizzare gli interventi presso l’ospedale di Mestre non ci sembra la soluzione migliore e percependo un ingiustificato silenzio da parte di questa amministrazione chiediamo di convocare urgentemente la commissione da noi richiesta”. Sulla questione è intervenuta anche la consigliera di Maggioranza di “Chioggia Protagonista” Francesca Donà: “Come gruppo civico, esprimiamo le nostra grande preoccupazione per quanto appreso dalla stampa negli scorsi giorni con riferimento allo stop definitivo a tutti gli interventi di senologia presso l'Ospedale di Chioggia: ci sembra che questa circostanza non faccia che confermare il progressivo svuotamento delle funzioni affidate al nostro ospedale, a favore della centralizzazione verso l'hub di Mestre. Siamo consapevoli che ci siano dei parametri e degli indicatori di riferimento e che questi vadano rispettati, ma ciò non può significare abdicare rispetto alla tutela della salute di un territorio come quello clodiense, fortemente penalizzato dalla sua posizione geografica e dall'assenza di infrastrutture”. Il presidente della terza commissione Davide Vianello ha già convocato la commissione richiesta dalla minoranza: l’11 marzo alle 16.30 il direttore generale Edgardo Contato sarà in sala consiliare per discutere del caso.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400