Carne bruciata, niente secondo

CHIOGGIA – Poco primo e niente secondo alle mense: studenti affamati in quasi tutte le mense scolastiche di Chioggia. Il fatto è accaduto lunedì pomeriggio, ma è stato reso noto solo in questi giorni dopo che i genitori hanno appreso il problema dai propri figli e hanno cominciato ad indagare anche utilizzando le chat di whatsapp. Dopo uno scambio di messaggi, si è scoperto che nessun bambino aveva ricevuto il secondo piatto e in alcune scuole mancava anche la verdura. Anche le porzioni del primo piatto erano state giudicate scarse. La spiegazione è arrivata il giorno successivo: il secondo piatto previsto erano hamburger, che però erano decisamente avanti con la cottura, brutti da vedere e al limite del bruciato.

La cooperativa Germoglio, che fornisce i pasti, e i responsabili del Comune, inclusi l'assessore all’istruzione Sandro Marangon, sono stati informati. A scuola gli scodellatori hanno anche effettuato degli assaggi: il sapore era nella norma, ma visto l’aspetto della carne si è comunque preferito non servirli.

Di conseguenza, è stato necessario ricorrere ai pasti sostitutivi, causando ritardi e costringendo alcuni alunni a tornare in aula senza aver completato il pasto. L'incidente è stato causato da una mancata comunicazione: la cucina della Germoglio aveva preparato per la prima volta hamburger di carni vegetali a base di ceci e soia, seguendo le linee guida nutrizionali dell'Ulss 3. Tuttavia, i tempi di cottura degli hamburger vegetali differiscono da quelli di carne, e i cuochi non erano stati informati del cambiamento. Alcune mamme hanno chiesto il rimborso del pasto al Comune, che a sua volta ha contattato la cooperativa per segnalare il disservizio nella fattura mensile. La cooperativa si è detta disponibile a risolvere la questione.