Individuati gli aggressori dei tifosi interisti

VENEZIA - La Polizia di Stato di Venezia ha identificato i responsabili dell'aggressione ai danni di due tifosi dell'Inter, avvenuta il 12 gennaio scorso, a pochi minuti dall'inizio del match di Serie A tra il Venezia e l'Inter. L'incidente si è verificato nel centro storico della città, quando alcuni ultras del Venezia Calcio, appartenenti al gruppo "Brigate Lagunari", avrebbero aggredito i tifosi avversari, utilizzando anche delle cinture.

La vicenda ha avuto inizio quando i due tifosi interisti si stavano dirigendo verso lo stadio e sono stati improvvisamente attaccati. Durante l'aggressione, uno dei due è stato colpito alla testa, riportando una "ferita sanguinante al cuoio capelluto", che ha richiesto un trattamento medico con una prognosi di 8 giorni. In aggiunta, uno dei due tifosi è stato derubato della sciarpa dell'Inter.

Le indagini condotte dalla DIGOS di Venezia, sotto la supervisione delle Procure della Repubblica presso il Tribunale Ordinario e quello per i minorenni, hanno portato all'individuazione di tre degli aggressori: un uomo maggiorenne e due minori, tutti legati al gruppo ultras "Brigate Lagunari". I tre sono accusati di concorso in rapina in occasione di manifestazioni sportive.

La Polizia ha confermato che le indagini sono ancora in corso e che la colpevolezza degli indagati sarà verificata durante il processo e con sentenza definitiva. Inoltre, sono in atto le procedure per l'emissione del provvedimento di prevenzione del D.A.Spo. da parte del Questore di Venezia, che mira a impedire future violenze legate a manifestazioni sportive.