Turista tedesco fa pipì tra le calli: multa e daspo urbano

VENEZIA - Gesto incivile nel cuore della Serenissima: sabato mattina 22 febbraio, alle 11.30, un sessantenne tedesco è stato sorpreso a urinare contro le Mercerie a San Marco. Gli agenti della polizia locale, impegnati nei controlli di Carnevale, lo hanno colto sul fatto e, in base al Regolamento di polizia e sicurezza urbana del Comune di Venezia, gli hanno inflitto una sanzione di 450 euro. Non solo: all’uomo è stato anche notificato un daspo urbano che lo obbliga a lasciare la città e a non farvi ritorno per 48 ore.

L’episodio si è verificato in una Venezia affollata, con 130 mila visitatori giunti in città per il fine settimana di Carnevale. Il Corpo di polizia locale, potenziato fino a 160 unità nel centro storico, continuerà a presidiare le calli e i luoghi più sensibili fino al termine degli eventi, il 4 marzo. Lo sforzo è mirato anche a contrastare il fenomeno dei borseggi: negli ultimi giorni, dieci persone sono state bloccate e denunciate per furto, mentre un borseggiatore è stato arrestato e ha ricevuto il divieto di dimora in tutto il Veneto.

Il massiccio dispiegamento di forze dell’ordine – polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale – mira a garantire la sicurezza di residenti e turisti in una delle celebrazioni più note della laguna. Tuttavia, le autorità ribadiscono l’importanza di rispettare le norme di decoro e pulizia urbana: come previsto dall’articolo 31 del regolamento comunale, chiunque venga sorpreso a compiere atti contrari al pubblico decoro rischia sanzioni elevate e l’immediato allontanamento dalla città. Una misura che, ancora una volta, si dimostra essenziale per tutelare l’immagine di Venezia e il benessere di chi la visita.