Vedi tutte
DAL COMUNE
08.03.2025 - 16:49
CHIOGGIA - Al via ufficialmente i lavori per il restauro dello storico campanile di Sant’Andrea. In questi ultimi giorni si sta finendo di montare l’impalcatura e, già da questa settimana, gli operai potrebbero essere al lavoro sulla struttura. Un cantiere che è già stato finanziato da tempo e che interessa uno dei più storici campanile del centro storico di Chioggia. Oltre ad ospitare, al suo interno, l’orologio più antico del mondo, il campanile è stato anche valutato, dalla commissione regionale per il patrimonio culturale veneto, come immobile di valore storico culturale. La domanda di riconoscimento era stata fatta, nei mesi scorsi, dalla Consulta per la cultura della Conferenza episcopale triveneto che è proprietaria dell'immobile ed è stata accolta dalla commissione. Il costo del suo restauro radicale è di 250mila euro e la Cei (la Conferenza episcopale italiana) ha finanziato il 70% dei lavori, il resto arriverà da Comune (attraverso l'8% degli oneri di urbanizzazione che per legge vanno destinati alle opere di culto), parrocchie e Fondazione della Pesca. Il campanile della Torre dell'Orologio della Chiesa di Sant'Andrea a Chioggia è stato costruito intorno al 1386, in stile romanico. L'Orologio della torre campanaria è nata come faro e torre di avvistamento, ed è l’orologio di origine medioevale funzionante più antico al mondo. La millenaria Torre dell'orologio consente una visione panoramica stupefacente di Chioggia e la sua storia pare sia legata alla famiglia dei Dondi famosi costruttori di meccanismi del tempo. Dell’ottocento è invece il campanile di San Giacomo, i cui lavori di restauro partiranno nei prossimi mesi ma saranno meno impattante di quelli di Sant’Andrea. Il cantiere consentirà il restauro e la messa a norma della scalinata interna, ma prevede anche l’illuminazione dell’angelo segnavento. Se ne occuperà la ditta Veronese di Valli, mentre la ditta Tessarin di Porto Tolle si occuperà del campanile di Sant’Andrea. A destare la maggiore preoccupazione, negli ultimi anni, è stato soprattutto quest’ultimo. Durante le avverse condizioni meteo degli ultimi anni, più volte sono caduti calcinacci dalle sue murature.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it