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Il dramma
09.03.2025 - 16:19
ORIAGO – Un viaggio di ritorno a casa si è trasformato in tragedia per Simone Suin, 52 anni, la cui improvvisa scomparsa ha scosso l’intera comunità di Oriago. L’uomo, reduce da una visita dal medico per la prescrizione dei farmaci da assumere in seguito a un trapianto di fegato, ha accusato un malore mentre era alla guida della sua auto. Con grande lucidità, ha accostato il veicolo e ha telefonato al fratello Luca per chiedere aiuto, scongiurando così un incidente potenzialmente grave.
Un gesto di coraggio e prontezza di spirito
Simone non era nuovo alle sfide: aveva infatti già dovuto affrontare un delicato trapianto di fegato a causa di un virus, superandolo con determinazione e coraggio. Anche in quell’ultimo drammatico momento, ha dimostrato di possedere notevole prontezza di spirito. La sua telefonata al fratello ha consentito di evitare ulteriori conseguenze e di far arrivare soccorsi nel più breve tempo possibile.
La corsa contro il tempo
Luca Suin è giunto sul posto nel giro di cinque minuti, rendendosi subito conto della gravità della situazione. Nonostante l’arrivo tempestivo dell’ambulanza e il tentativo di stabilizzare il fratello, Simone ha subito un arresto cardiaco lungo il tragitto verso l’ospedale di Dolo. I rianimatori sono inizialmente riusciti a far ripartire il cuore, ma un secondo arresto in ospedale si è rivelato purtroppo fatale.
Un paese in lutto
La morte di Simone ha profondamente colpito Oriago, dove era conosciuto e stimato per la sua gentilezza e la disponibilità verso il prossimo. I funerali si svolgeranno domani alle 11 nella chiesa di San Pietro in Bosco, dove amici e familiari potranno dargli l’ultimo saluto. L’uomo lascia il papà Luigi, il fratello Luca e la cognata Elisabetta. Simone verrà tumulato accanto alla madre nel cimitero di Oriago, nel riposo eterno insieme a lei.
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