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Venezia
09.03.2025 - 11:51
Dolore e sgomento per la morte di Anna Rita Panebianco, 56 anni, pugliese di origine ma da tempo manager del prestigioso Caffè Florian di Piazza San Marco a Venezia. La donna ha perso la vita sabato pomeriggio 8 marzo a causa di un violento impatto in barca, avvenuto nel tratto di laguna tra Ca’ Noghera e Torcello, di fronte all’aeroporto di Venezia.
Secondo le prime ricostruzioni dei Carabinieri del nucleo natanti, l’imbarcazione con a bordo la Panebianco e due uomini di 45 anni (entrambi ricoverati in ospedale ma fuori pericolo) sarebbe finita contro una briccola in legno, usata per la segnalazione dei canali. L’urto è stato talmente forte da sbalzare tutti in acqua, provocando alla manager un trauma alla testa rivelatosi fatale.
I soccorsi immediati
A dare l’allarme è stata un’altra imbarcazione di passaggio. In pochi minuti sono intervenuti i vigili del fuoco con l’elicottero Drago 154 e i sommozzatori, assieme all’idroambulanza del Suem. I sanitari hanno trovato Panebianco in condizioni disperate e l’hanno rianimata a lungo, senza purtroppo riuscire a salvarla. I due uomini che si trovavano con lei, feriti in modo meno grave, restano tuttora ricoverati all’ospedale Civile di Venezia.
Le indagini
I militari stanno passando al vaglio la velocità e la traiettoria del natante, non escludendo che il riflesso del sole possa avere influito sulla visibilità del conducente. Non vi sarebbero altre imbarcazioni coinvolte nello scontro. A quanto sembra, i tre non avevano legami di parentela ma erano amici, abituali frequentatori della laguna.
Il cordoglio della città
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha espresso “dispiacere e vicinanza alla famiglia” e ha ringraziato la macchina dei soccorsi “prontamente attivatasi”. Dolore condiviso da Paolo Bonafè, segretario comunale di Azione Venezia e amico della vittima: “Sono addolorato e sconvolto. Anna Rita era una donna che amava il suo lavoro e la città di Venezia”. Lo stesso Caffè Florian ha pubblicato un post sui social per ricordare la manager: "La notizia è arrivata come una pugnalata al cuore. Con il cuore infranto e ancora increduli, tutti noi la ricordiamo con sincero affetto e profonda stima, personale e professionale. Già ci mancano il sorriso, l’intelligenza, la gentilezza e il suo amore per il Florian, che condivideva con passione con noi e con i clienti. Per sempre grazie per quanto ci hai dato, Anna.
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