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IL CASO
12.03.2025 - 16:32
Il consiglio comunale di Chioggia
M5S e Fratelli d’Italia: “Amministrazione paralizzata". Tensioni su piazzale Europa e ex Cichito
CHIOGGIA – Opposizione all’attacco: “Lega assente all’ultimo consiglio comunale, c’è crisi con il proprio sindaco”, ma il consigliere comunale e regionale della Lega Marco Dolfin smentisce.
Sia il Movimento 5 Stelle, sia Fratelli d’Italia sollevano dubbi sull’amministrazione Armelao: “Dopo la rottura, l’anno scorso, con Fdi – commenta il consigliere grillino - ora ci troviamo di fronte all’ennesima situazione di stallo: da tre consigli comunali e nelle commissioni, i rappresentanti della Lega sono assenti. Nell’ultimo consiglio comunale, la maggioranza ha addirittura chiesto di ritirare tre delibere su permessi a costruire in deroga ed edilizia convenzionata, giustificando la decisione della mancanza di molti consiglieri di maggioranza, proprio quelli della Lega.
Ma come mai in commissione Chioggia Protagonista e Forza Italia hanno votato a favore? Cosa è successo nel frattempo? Per non parlare del regolamento del canone patrimoniale su cui hanno rinviato la commissione di lunedì e l'ordine del giorno del consiglio. La situazione è al quanto grottesca: hanno convocato un consiglio inutile, svuotandolo di contenuti concreti, per farlo finire con una semplice variazione di bilancio.
Nel frattempo, imprenditori e privati cittadini restano in attesa di risposte che l’amministrazione non sa dare”. Anche Fratelli d’Italia alza la voce: “Abbiamo già avuto occasione di osservare come la compagine attualmente a sostegno di Armelao non si possa più definire una coalizione di centrodestra, ma se latita anche il partito stesso che aveva espresso il candidato sindaco alle scorse elezioni, forse è il caso di interrogarsi se effettivamente una maggioranza in questo momento esiste ancora, Non possiamo stupirci se nel partito della Lega cresce il disagio per far parte di una maggioranza diversa da quella scelta dagli elettori e distante dal centrodestra. Non si tratta solo di beghe partitiche, ma di fatto di un reale stallo nell’attività amministrativa, dato che sembra che anche l’attività della Giunta vada a singhiozzo. Onestamente la città non può permettersi altre settimane di paralisi ed in questa situazione sono ridicoli alcuni proclami che ogni tanto vengono lanciati su grandi progetti”.
Ma Dolfin rispedisce al mittente gli spifferi di crisi: “Con il Movimento 5 Stelle al governo di questa città – commenta – abbiamo toccato il fondo. Siamo stati noi a riallacciare tutti i contatti con il mondo extra comunale, dalla Regione, al Governo, dalla Città Metropolitana all’Anas e alle Asl. Non c’è nessun problema di maggioranza, nessuno mette in discussione il sindaco, a prescindere da qualche idea diversa o pensiero che in una maggioranza ci sta.
Si dialoga, si discute e ci si confronta. Una concausa di situazioni hanno fatto si che tutti i componenti della Lega non siano presenti: qualcuno aveva problemi di salute acclarati da documentazione, altri erano assenti per motivi di lavoro. La Lega non manda a casa nessun sindaco e specialmente i sindaci del proprio partito. Nessuna crepa: c’è un rapporto schietto e democratico dove tutti possono porre le proprie osservazioni”.
E tra le idee diverse sembra esserci quella riguardante piazzale Europa e l’area dell’ex Cichito, oltre alla trasformazione di campo Cannoni in capolinea per le linee extraurbane. In questi giorni i lavori di riqualificazione del piazzale, effettuati dal privato che sta costruendo il complesso residenziale che ha sostituito l’area Ex Siamic, sono stati sospesi e sembrano esserci vedute diverse sulla tipologia di parcheggio che dovrebbe sorgere nell’area ex Cichito e che andrebbe a sostituire i posti auto persi nella zona di campo Cannoni.
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