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CAVARZERE
14.03.2025 - 14:11
Andrea Fumana
CAVRZERE - Tarip, nel dialogo interviene anche Sinistra Italiana: “Giusto stare al passo coi tempi ma è mancato il dialogo ed il coinvolgimento dei diretti interessati". Il gruppo politico critica la scelta dell'amministrazione comunale di approvare un cambiamento così importante senza aver chiesto il parere della cittadinanza e soprattutto senza avere ancora chiaro che cosa cambierà in questo passaggio. “Durante il consiglio comunale, avevamo espresso perplessità e avevamo chiesto di rimandare proprio perché alcuni punti non erano ancora stati definiti - spiega il consigliere del gruppo politico Andrea Fumana -. Purtroppo, però è stato approvato e da qui non si può più tornare indietro”.
I dubbi riguardano soprattutto le modalità che coinvolgono il centro. “Secondo noi sarebbe più coretto effettuare la raccolta differenziata porta a porta, come previsto per le frazioni, e non attraverso le isole ecologiche dotate di chiavetta perché il rischio è di vedere aumentare il fenomeno degli abbandoni proprio in queste aree”.
Tra i temi non chiariti e non ancora definiti la gestione del verde. “Che, come accaduto in altri comuni, potrebbe diventare un costo ulteriore per coloro che ne usufruiranno - continua -. Di questo però non vi è certezza e non è ancora stato deciso, motivo per il quale avevamo proprio chiesto di non votare immediatamente l’approvazione di questo passaggio”.
Nei piani del Comune alcuni incontri, per spiegare ai cittadini tutte le novità, ma secondo il gruppo politico l’arrivo della Tarip comporterà un aumento importante delle tariffe , al contrario di quanto affermato in aula. “Il sindaco ha affermato che questo sistema premierà i cittadini virtuosi - continua-. Perché la tariffazione sarà basata sul nucleo familiare e non più sui metri quadri dell'abitazione. Affermazione di cui non siamo assolutamente convinti vista la composizione della tariffa che vedrà comunque una quota fissa. La conferma l'avremo quando entrerà ufficialmente in vigore”.
Il gruppo quindi ribadisce di non essere contrario all'introduzione della Tarip ma contrariato dalla mancanza di coinvolgimento dei cittadini nella scelta. “Ci dà fastidio che si continui a dire che si risparmierà perché non è vero conclude -. Questo passaggio avrà dei costi, basti pensare che dovremo cambiare tutti i bidoni. Siamo favorevoli alla Tarip, siamo d'accordo che non possiamo restare indietro rispetto ad altri comuni, ma l'amministrazione non ha sentito i cittadini. Magari avrebbero preferito il porta a porta tutti, magari no, ma non è possibile saperlo perché non è stato chiesto”.
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