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LA STORIA

Cane in fuga: salva in extremis

Protagonista una bassottina di una casa a Brondolo

Cane in fuga: salva in extremis

BRONDOLO - Una bassottina nera di sei anni è stata protagonista di una vicenda tanto originale quanto movimentata, ma fortunatamente, che ha visto un lieto fine. L'animale, scappato da un'abitazione a Brondolo, si era avventurato lungo la Romea in direzione Venezia, causando non poca preoccupazione ai suoi proprietari, vista anche la pericolosità della strada. L'episodio è accaduto lunedì pomeriggio e ha visto anche un ragazzo di Chioggia lanciarsi a piedi lungo il traffico intenso della strada, per tre chilometri, riuscendo infine a bloccarla e metterla in salvo. Un salvataggio provvidenziale e non senza rischi visto il forte traffico di auto e tir che stava transitando sulla Statale.

La bassotta, molto spaventata, è stata avvistata da una ragazza che, non riuscendo a fermarla, ha chiesto aiuto. Il giovane intervenuto non ha esitato a correre tra le auto per fermare l'animale, afferrandolo e portandolo al canile di Sant'Anna. Non è stato nemmeno necessario cominciare le procedure per il controllo del microchip del cane attraverso cui si possono identificare i proprietari: nel frattempo, infatti, si erano recati al canile preoccupati per la scomparsa della loro cagnolina. Con grande sollievo, l'hanno ritrovata sana e salva. Un episodio simile era accaduto qualche giorno prima nella frazione di Sant'Anna e ha avuto per protagonista sempre un bassotto, questa volta maschio. Era riuscito a scappare dall'abitazione dei proprietari, ma un vicino, fortunatamente, lo ha intercettato e restituito prima che potesse mettersi nei guai e raggiungere anche lui la Statale.

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