VENEZIA - La rete ospedaliera dell'Otorinolaringoiatria dell'Ulss 3 Serenissima si conferma un esempio di eccellenza sanitaria in grado di rispondere in modo completo e specializzato alle esigenze della popolazione. Nel 2024, questa rete ha registrato numeri significativi: 2.154 ricoveri e ben 56.868 prestazioni ambulatoriali, con l'attività in continua crescita, segno di una risposta sempre più adeguata e qualificata alle necessità sanitarie dei cittadini. A supporto di questa rete ospedaliera, si affiancano le strutture della sanità territoriale dei Distretti, che nel corso dell'anno scorso hanno erogato ulteriori 6.716 prestazioni ambulatoriali.
Tre équipe specialistiche complementari, ognuna con una propria area di competenza, rappresentano il cuore pulsante di questa rete, con l’obiettivo di garantire un’assistenza di altissimo livello. I tre Direttori di Otorinolaringoiatria (ORL) sono stati protagonisti di una conferenza stampa in cui è stata presentata l’organizzazione del loro lavoro, che si articola su tre grandi ambiti di specializzazione.
Il dottor Doriano Politi, Primario dell’Otorinolaringoiatria presso gli Ospedali di Mestre e di Venezia, è il punto di riferimento per la chirurgia oncologica e per la chirurgia maggiore di ORL. La sua équipe si occupa di interventi complessi e ad alta specializzazione, affrontando patologie oncologiche delle vie aeree superiori e garantendo trattamenti innovativi e tempestivi per i pazienti.
Il dottor Nicola Malagutti, Primario del Presidio di Mirano-Dolo, è il riferimento per gli impianti cocleari, le protesi osteointegrate e il trattamento delle varie forme di sordità. Grazie a interventi altamente specializzati, l’équipe diretta da Malagutti offre soluzioni avanzate per pazienti con difficoltà uditive, migliorando notevolmente la qualità della vita di chi soffre di deficit uditivi e patologie correlate.
Infine, la professoressa Rosamaria Santarelli, che opera all’Ospedale Civile di Venezia, è una figura di riferimento nazionale per l’audiologia e la otoneurologia. La sua équipe iperspecialistica, in convenzione con l'Università di Padova, si occupa di diagnosi e trattamenti avanzati in ambito uditivo e neurologico, affrontando patologie complesse legate all’equilibrio e all’udito. La sua struttura è riconosciuta a livello nazionale per la qualità e l’efficacia dei suoi interventi.
Il dottor Politi guida l'Unità Operativa di ORL degli Ospedali di Mestre e Venezia, ed è il riferimento per la chirurgia oncologica e per la chirurgia maggiore di ORL: la sua équipe è specializzata nell'affrontare, tra le altre patologie, i tumori del cavo orale e della faringe e tumori delle corde vocali. "Nel 2024 sono stati seguiti 130 pazienti solo per quanto riguarda i tumori di testa-collo - spiega il Primario Politi -; e per svolgere la mole di lavoro di chirurgia oncologica maggiore, la strumentazione a disposizione è ovviamente di primissimo ordine: citiamo almeno il laser Co2, di nuova acquisizione, che è uno degli strumenti fondamentali della nostra chirurgia: permette di intervenire con tagli di altissima precisione con minimi sanguinamenti. Ma alla chirurgia laser si aggiungono il complesso lavoro che si svolge quanto alla ricostruzione mandibolare, gli interventi con lembi rivascolarizzati, le frontiere di recentissima introduzione quali la chirurgia endoscopica dei seni paranasali e base cranica anteriore con la tecnologia in 3D. Fondamentale nel nostro lavoro - conclude il dottor Politi - è l'affiatamento della nostra équipe e la collaborazione con gli specialisti di chirurgia maxillo-facciale e di chirurgia plastica".
Unità di Otorinolaringoiatria,dottor Nicola Malagutti, Presidio ospedaliero di Mirano-Dolo
Nel presidio ospedaliero di Mirano-Dolo l'Otorinolaringoiatria è affidata dal gennaio 2025 al nuovo direttore, il dottor Nicola Malagutti. "Con i miei collaboratori in questa sede per me nuova - sottolinea il dottor Malagutti - abbiamo già intrapreso un impegnativo percorso: puntiamo ad introdurre tutte le migliori pratiche relative alla chirurgia dell'orecchio, in particolare con l'utilizzo degli impianti cocleari. La cura della sordità profonda, anche proprio grazie alle metodologie chirurgiche che costituiscono il mio bagaglio specifico, è uno dei nostri obiettivi principali per far crescereulteriormente la qualità del lavoro svolto dalla nostra Otorinolaringoiatria al servizio della popolazione del territorio".
In particolare, il Primario Malagutti si sta concentrato sugli impianti cocleari: "Ci sono sempre più pazienti a cui, dopo anni di sordità - spiega - permettiamo di tornare a soglie uditive pressoché normali; gli odierni impianti cocleari sono infatti una chirurgia sicura, non dolorosa, esteticamente poco rilevante, con prodotti fortissimamente collaudati, con altissima tecnologia e durata che può dirsi illimitata".
Unità di Audiologia e Otoneurologia,dottoressa Santarelli, al Civile di Venezia
Infine, la professoressa Rosamaria Santarelli, all'Ospedale Civile di Venezia, guida l'unità di Audiologia e Otoneurologia. Si tratta di una struttura ad elevata specializzazione, che opera in convenzione con l'Università di Padova, e la sua attività è orientata alla diagnosi e alla riabilitazione delle disfunzioni uditive che interessano il bambino, l'adulto e l'anziano.
La strumentazione specialistica a disposizione presso l'Ospedale di Venezia consente alla dottoressa Santarelli le più moderne attività di ricerca e di indagine radiologica, di elettrococleografia, e la valutazione di casi indicati alla terapia genetica per il ripristino dell'udito. L'Audiologia del Civile è una delle realtà dell'Ulss 3 Serenissima che esercita la più potente attrazione: delle 7.883 prestazioni dello scorso anno, il 69% ha riguardato pazienti provenienti da altre aziende sanitarie, e di questi la metà circa proveniva da fuori regione, in particolare dalla Sicilia, dalla Campania, dall'Abruzzo, dal Lazio. "Almeno il 40% dei pazienti afferenti alla nostra struttura - spiega la Professoressa - ha meno di 14 anni. La diagnosi in questi casi viene effettuata con la registrazione dei potenziali evocati uditivi nei più piccoli, e con tecniche di audiometria condizionata nei più grandi. Ai piccoli soggetti in cura vengono prescritti apparecchi acustici, mentre l'applicazione chirurgica all'impianto cocleare viene indicata nelle ipoacusie di grado severo-profondo. Importante è poi il lavoro di accompagnamento e di verifica della terapia: ad oggi sono in follow up ben 367 pazienti portatori di impianto cocleare".
"E' per noi importantissimo garantire a tutti i cittadini, anche nell'ambito dell'Otorinolaringoiatria - ha sottolineato concludendo il Direttore Sanitario, Giovanni Carretta - la possibilità di accedere a tutte le diverse eccellenze. Va in questa direzione la costruzione di questa e delle altre reti di specialisti nella nostra Azienda sanitaria, che ci consente di mettere le eccellenze al servizio di tutto il territorio, inseguendo un principio di equità e di trasparenza".
"In questa presentazione dell'attività vasta di ORL dell'Ulss 3 - ha sottolineato il Direttore sociosanitario, Massimo Zuin - mi pare giusto ricordare che oltre 110 ragazzi con difficoltà uditiva vengono seguiti nelle scuole del territorio, e che nel Centro disabili sensoriali della Gazzera si svolge questo importante lavoro di presa in carico e di formazione degli operatori. Ricordo anche che da novembre, infine, è attivo il servizio di videointerpretariato telefonico nella lingua dei segni: nei primi mesi dell'anno 2025 abbiamo registrato alcune decine di sessioni, a conferma dell'utilità di questo servizio".