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IL COMMENTO

“Serve una visione d’insieme”

La segretaria del Pd Crocco sul ritardo dei lavori al ponte

“Serve una visione d’insieme”

CAVARZERE - Il ritardo nei lavori per la sistemazione del ponte sull’Adige continua a infuocare il dibattito politico con la segretaria del Partito Democratico, Heidi Crocco che non nasconde il malcontento riguardo ai tempi di realizzazione e alle scelte fatte. “Comprendiamo le difficoltà ereditate dalla precedente amministrazione, ma la situazione attuale è ormai sotto il controllo di chi governa da tre anni - spiega -. Tempo non sfruttato adeguatamente, nonostante le risorse ministeriali per la demolizione e il trasferimento dei sottoservizi siano già disponibili da tempo. Purtroppo, sembra che queste risorse siano state dimenticate, o peggio, volutamente trascurate”. Secondo Crocco, la gestione del ponte non sta procedendo come ci si sarebbe aspettato. “Non siamo contro la sistemazione – continua – ma il finanziamento è arrivato alla fine della passata amministrazione e oggi, paradossalmente, si sceglie di ‘restaurare’ un ponte che presenta ancora evidenti problemi statici”. L’esponente del Pd solleva un interrogativo: “Non sarebbe stato più sensato puntare su un ponte nuovo, visto che il vecchio continua a mostrare segni di cedimento?”. Altro punto critico riguarda i lavori estivi previsti per la strada provinciale Gorzone sinistra, dove è programmata l’installazione di una nuova condotta idrica proveniente dall’Adige. Crocco solleva dubbi su come questa opera influenzerà la viabilità. “Ci chiediamo quali disagi comporterà. La cittadinanza deve essere messa a conoscenza dei possibili impatti”, afferma. Sul tema delle responsabilità Crocco è chiara. “Sindaco e amministrazione sembrano sempre pronti a dare la colpa agli uffici o, peggio, all’amministrazione precedente. Forse sarebbe il caso di ammettere che nemmeno loro possiedono la bacchetta magica” - commenta aggiungendo che la recente sentenza della Corte dei Conti ha escluso ogni responsabilità dell’amministrazione passata. In merito alla questione dei sottoservizi nel ponte di Boscochiaro, la segretaria del Pd evidenzia. “I lavori per il rinforzo dell’argine, eseguiti circa un anno fa, hanno finalmente sbloccato la situazione dei sottoservizi. Perché allora non si è proceduto con la sistemazione? I finanziamenti c'erano già eppure, ad oggi, non è stato fatto nulla”.

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