Cerca

POLITICA

“Continueremo a fare il nostro dovere"

Sul ‘caso ponte’ interviene anche Sinistra Italiana

“Continueremo a vigilare”

Ponte Cavarzere

CAVARZERE - Sinistra Italiana interviene nel dibattito sui lavori del ponte sull'Adige, rispondendo alle dichiarazioni del sindaco Munari e accusando l'amministrazione comunale di mancanza di trasparenza nella gestione dell'opera. Il partito di opposizione ribadisce il suo ruolo di vigilanza e critica nei confronti della giunta, sottolineando presunte inesattezze nelle affermazioni del primo cittadino. In particolare, Sinistra Italiana contesta la versione fornita da Munari sulla gestione del ponte di Boscochiaro. “Quando il sindaco è entrato in carica nelle casse comunali erano già disponibili 368mila euro di finanziamenti statali destinati al completamento dell'opera - afferma il partito -. Con queste risorse si sarebbero potuti spostare i sottoservizi e demolire il vecchio ponte, ma a distanza di tre anni e mezzo nulla è stato fatto”.

Il comunicato ritorna anche sulle tempistiche dei lavori. “A giugno 2024 il sindaco annunciava che sarebbero terminati il 24 dicembre 2024. Dopo due proroghe concesse alla ditta esecutrice, di cui l'ultima di due mesi per la rottura di un tubo, il termine è slittato al 25 maggio 2025. A febbraio, lo stesso Munari parlava di un'inaugurazione a metà marzo. Cosa è cambiato nel frattempo?” - si chiede Sinistra Italiana. Il partito critica anche la narrazione riguardo alla manutenzione del ponte.

“Munari afferma che in 70 anni il ponte non è mai stato sottoposto a interventi di manutenzione, ma omette di dire che i lavori attuali sono finanziati con 907mila euro concessi dallo Stato nel 2021, sotto la giunta Tommasi. Lo stesso vale per altri interventi, come i lavori di via Matteotti (490mila euro) e quelli sulle case comunali di via Cavarzere e via Marconi (2.114.080 euro)”. Sinistra Italiana conclude il suo intervento ribadendo il proprio impegno nel tenere informati i cittadini. “Se al sindaco e alla sua giunta non piace la nostra attività di informazione, se ne facciano una ragione: continueremo a fare il nostro dovere”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400