Condannato per omicidio tenta il furto e pesta un 15enne

SOTTOMARINA - Un quindicenne lancia l’allarme per un furto di bicicletta a Sottomarina, viene picchiato dal ladro che, risulta essere un volto noto alla giustizia e alla cronaca di Chioggia, avendo causato la morte di una persona. L'episodio si è verificato alla fine di marzo davanti al supermercato Pam di Sottomarina.

L’aggressore è Andrè Morana: 29enne di Chioggia ben conosciuto dalle forze dell’ordine: nel dicembre 2022 colpì Paolo Marangoni, 67 anni, appena fuori da un condominio di via Alga. L’uomo sbatté la testa violentemente a terra e morì in ospedale con Morana che venne poi condannato per omicidio preterintenzionale, ottenendo anche una riduzione della pena in appello.

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Il 29enne si è ora reso protagonista di un’altra azione violenta: stava rubando una bicicletta elettrica fuori dal supermercato quando il 15enne lo ha notato e ha cercato di fermarlo. Morana non ha preso di buon grado quanto fatto dal giovane: lo ha sbattuto a terra e aggredito a pugni. I genitori del giovane lo hanno portato in ospedale e successivamente hanno denunciato l’accaduto ai carabinieri, che ora indagano per confermare le responsabilità di Morana, ancora sotto pena per l’omicidio precedente.

Un episodio che, ancora una volta, riaccende numerosi interrogativi sul sistema giudiziario e le pene inflitte a chi delinque. Morana, per la morte di Marangon, inizialmente fu condannato a sette anni e quattro mesi, poi ridotti a sei. Nel processo di allora, l’avvocato difensore aveva sottolineato che Morana aveva chiamato i soccorsi, negando l’intenzione di uccidere. Nel processo, le figlie di Marangon hanno ottenuto una provvisionale di 75mila euro ciascuna, in attesa del ricorso in Cassazione, ora complicato da questo nuovo episodio. Praticamente scontato, infatti, l’arrivo per lui di un'altra denuncia per lesioni e aggressioni nei confronti del minore che ha provato a fermare il furto della bicicletta.