Cerca

Ulss 3

Infezioni in chirurgia: specialisti a confronto all’Ospedale dell’Angelo di Mestre

Uno “one day focus”, per fare il punto su una delle problematiche più complesse e attuali in ambito sanitario

Infezioni in chirurgia: specialisti a confronto all’Ospedale dell’Angelo di Mestre

Nella foto, il dottor Montin (a destra) con alcuni membri della sua équipe

MESTRE – Saranno chirurghi, anestesisti, infettivologi, microbiologi e altri specialisti provenienti da tutto il Veneto – e non solo – a riunirsi venerdì 11 aprile presso l’Aula Blu dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre per il convegno dal titolo “Infezioni del sito chirurgico in chirurgia addominale: emergenza o maggiore consapevolezza?”. Un appuntamento scientifico ad alto livello, organizzato come “one day focus”, per fare il punto su una delle problematiche più complesse e attuali in ambito sanitario.

"Quello delle infezioni ospedaliere - spiega il Primario di Chirurgia dell'Angelo, Umberto Montin - è un problema montante, che negli ultimi decenni è diventato sempre più pressante determinando una crescente attenzione anche nella pratica chirurgicaRiuniti all'Ospedale di Mestre, gli specialisti che parteciperanno al convegno di venerdì prossimo sono consapevoli che siamo di fronte alla necessità di ridurre la casistica storica, grazie anche alla crescita della consapevolezza da parte delle équipe chirurgiche e delle direzioni ospedaliere: per entrambi i motivi, il problema è certamente all'attenzione, e richiede una seria e continua analisi, che porti a risposte efficaci".

Il focus dell’incontro sarà infatti sulla gestione delle infezioni del sito chirurgico, in particolare nell’ambito della chirurgia addominale, dove il rischio di complicanze può avere effetti significativi sia sul decorso clinico dei pazienti sia sui costi sanitari e coinvolgerà chirurghi, anestesisti, specialisti di malattie infettive, farmacisti e specialisti di tossicologia clinica, di microbiologia e virologia, ematologi, gastroenterologi e specialisti delle malattie dell'apparato respiratorio.

"Si tratta di un incontro a vocazione regionale - continua il dottor Montin - che ha anche l'obiettivo di condividere le esperienze multidisciplinari nella gestione delle infezioni del sito chirurgico. Gestione che poi, nel percorso di cura, coinvolge più specialisti; gestione che necessita di molte risorse, e che ha quindi un impatto economico non indifferente". 

"Gli ospedali, i luoghi in cui la chirurgia è pratica quotidiana e cruciale - commenta il Direttore sanitario, Giovanni Carretta -, devono sempre mantenere alta l'attenzione sul problema delle infezioni ospedaliere, anche in ambito chirurgico. L'Ulss 3 Serenissima, grazie anche a focus come questo, continua il percorso di miglioramento intrapreso al fine di garantire l'attuazione delle migliori pratiche atte alla prevenzione e cura delle infezioni, secondo le evidenze scientifiche, anche con l'ausilio delle nuove tecnologie in diagnosi e trattamento".
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400