I lavori su viale Isonzo slittano di una settimana

Nello specifico, si provvederà a rimuovere i cubetti, verrà realizzato il fondo stradale, il nuovo strato di collegamento e il tappetino d'usura in asfalto. “Il porfido rimosso – sottolinea l'assessore ai lavori pubblici Angelo Mancin - ormai anacronistico per strade urbane che non siano del centro storico, verrà mantenuto per un successivo riutilizzo per la realizzazione di marciapiedi resinati, come già fatto per viale Adige”. “Nell'ottica della razionalizzazione dei sottoservizi, così come previsto dal regolamento per la manomissione del suolo pubblico e delle relative pertinenze a salvaguardia delle pavimentazioni stradali, - spiega il sindaco Mauro Armelao - una volta effettuata la rimozione dei cubetti e lo sbancamento, si procederà alla posa della nuova condotta gas e le predisposizioni impiantistiche elettriche, in modo tale che la strada non debba subire ulteriori interventi”. Per permettere alle ditte di organizzare gli interventi in concomitanza con l’apertura del cantiere, il termine dei lavori è stato posticipato di una settimana, quindi alla fine di aprile. Nel periodo in cui sarà attivo il cantiere vi sarà il divieto di transito su viale Isonzo, compresa l’interdizione al parcheggio posto sul lato nord (fronte scuola Padovan e chiesa Madonna di Lourdes) e la sospensione del senso unico nel tratto di viale Trieste da viale Piemonte a viale Isonzo. I residenti di viale Isonzo saranno autorizzati alla sosta gratuita nei parcheggio a pagamento del lungomare Adriatico nel tratto da viale Isonzo a via San Marco.