Mercato ittico, scoppia la polemica

CHIOGGIA - Il finanziamento da due milioni di euro per la riqualificazione del mercato ittico all'ingrosso di Chioggia in discussione in consiglio regionale attraverso una interrogazione dell'esponente del Partito Democratico Jonatan Montanariello.

La vicenda è stata resa pubblica qualche giorno fa, con gli esponenti di minoranza che hanno chiesto di sapere il motivo di questo finanziamento dato che la giunta Armelao ha più volte espresso la propria volontà di spostare la sede dell'attuale mercato. “La giunta regionale - ha sottolineato l'esponente Dem attraverso la propria interrogazione - era a conoscenza della volontà di trasferimento da parte del Comune? Intende revocare i fondi stanziati per la riqualificazione”. Alla questione dovranno rispondere gli assessori regionali ai fondi europei e alla caccia e pesca.

“Parliamo - ha continuato il consigliere Montanariello - di quasi due milioni di euro provenienti dal “Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura” (Feampa) alla Società Servizi Territoriali Spa (Sst Spa) che ha in gestione il mercato e che ora vengono messi a dir poco in discussione visto l'annuncio dato a più riprese dal sindaco circa uno spostamento del mercato stesso, entro la fine del 2025. Un atteggiamento quantomeno imprudente”.

Secondo il consigliere Montanariello “sarebbe stato saggio adottare cautela, per evitare di rischiare di perdere questo finanziamento. Nel frattempo ho preso carta e penna per chiedere al direttore del settore agroambiente della Regione, firmatario del decreto che ha concesso il finanziamento se non ritenga utile agire in autotutela e revocare il contributo, considerato che elargire denaro pubblico per realizzare degli interventi migliorativi, quindi non urgenti o indifferibili, su una struttura dichiaratamente in dismissione possiede le caratteristiche per la configurazione di danno erariale” - ha concluso il consigliere.