Vedi tutte
veneto
24.04.2025 - 16:05
MESTRE - Nel contesto dei servizi straordinari di controllo del territorio, coordinati dalla Questura di Venezia e pianificati dal Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, prosegue l’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità e al degrado urbano in tutta la terraferma veneziana. Tali operazioni sono state pianificate dal Prefetto per monitorare e garantire la sicurezza nelle aree di Mestre e Marghera, con un focus particolare sugli stabili abbandonati.
Nel periodo compreso tra la fine del 2024 e i primi mesi del 2025, il Questore di Venezia, Gaetano Bonaccorso, ha disposto mirati servizi interforze, realizzati dalla Polizia di Stato, dall'Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Locale, al fine di monitorare e gestire la situazione degli edifici abbandonati.
Questi servizi hanno portato al rintraccio di diversi individui all’interno degli stabili, tra cui 8 uomini di nazionalità straniera, tutti gravati da precedenti di polizia e misure di prevenzione. I soggetti, una volta identificati, sono risultati irregolari sul territorio nazionale. A seguito dei controlli, sono stati espulsi e trasferiti nei Centri di Permanenza per il Rimpatrio (C.P.R.) in attesa di essere rimpatriati nei loro Paesi di origine.
In aggiunta, nella mattinata odierna, è stato effettuato un nuovo intervento congiunto in uno stabile abbandonato nel centro di Mestre, recentemente al centro di un grave episodio delittuoso. L’attività di controllo ha portato all’affidamento dell’immobile alla proprietà per la messa in sicurezza, previa rimozione degli oggetti e dell’immondizia accumulati all’interno. Durante l'intervento, sono stati identificati e accompagnati presso gli uffici di Polizia 5 soggetti, di cui 2 donne italiane e 3 uomini stranieri. I tre cittadini stranieri sono stati sottoposti a ulteriori accertamenti da parte dell'Ufficio Immigrazione della Questura di Venezia, al fine di verificare la loro regolarità sul territorio nazionale.
Sono in corso ulteriori verifiche per accertare eventuali responsabilità penali in capo ai soggetti identificati. Nel frattempo, l’edificio resterà presidiato fino al termine degli interventi di messa in sicurezza.
```
ezza per prevenire ulteriori occupazioni abusive.
©2024 CHIOGGIA NOTIZIE - P. Iva 01463600294 - Tutti i diritti riservati.
Email: redazione@chioggianotizie.it | Credits: www.colorser.it