I ragazzi incontrano la storia

CHIOGGIA  - C’era anche il consiglio comunale dei ragazzi con la propria sindaca all’incontro per conoscere meglio la figura di Eugenio Curiel, tenutosi mercoledì nella sala dell’oratorio dei Padri Filippini a Chioggia. Un incontro presieduto da Mario Gianni, segretario Spi - Cgil di Chioggia. Sul palco, come relatore, è intervenuto Fabrizio Boscolo Caporale, redattore di "Chioggia rivista di studi e ricerche" e responsabile culturale di Anpi Chioggia. I ragazzi hanno partecipato intervenendo con alcune letture. Il progetto del consiglio comunale dei ragazzi viene portato avanti dalla professoressa Micaela Tiozzo e ha avuto un grandissimo successo oltre che una grande adesione.

“Conoscere figure come Eugenio Curiel – fanno sapere i rappresentanti dell’istituto comprensivo Sottomarina Nord - rafforza il senso civico della nostra gioventù”.

Eugenio Curiel (Trieste, 11 dicembre 1912 – Milano, 24 febbraio 1945) è stato un partigiano e fisico italiano. È stato capo del Fronte della gioventù per l’indipendenza nazionale e per la libertà, e fu Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. Il 24 febbraio 1945 fu riconosciuto per strada a Milano da militi delle Brigate Nere durante un controllo di documenti, grazie ad un delatore. Vistosi identificato, Curiel, che evidentemente non si faceva illusioni sulla sorte che lo attendeva, tentò la disperata mossa della fuga. Sperava probabilmente di riuscire a confondersi tra il via vai della gente. Con uno spintone si discostò dagli uomini che lo fronteggiavano e si lanciò di corsa attraverso piazzale Baracca verso via Enrico Toti. Una raffica di mitra lo colpì ad una gamba, facendolo stramazzare al suolo. Curiel si rialzò e riprese la corsa, ma venne raggiunto da una serie di raffiche che lo abbatterono al suolo