"Come uscirà Sst dal Mercato Ortofrutticolo?"

CHIOGGIA – Le sorti del Mercato Ortofrutticolo di Brondolo tornano in discussione in consiglio comunale. La consigliera di Obbiettivo Chioggia Alessandra Penzo ha infatti presentato una interrogazione che verrà discussa in una delle prossime sedute. A ottobre, proprio in consiglio comunale, si era votato il disciplinare per l’affidamento della gestione del mercato e, successivamente, in commissione consiliare, era stato annunciato un bando per affidare la gestione della parte orticola del mercato ad altri soggetti privati. Ma il futuro è ancora nebuloso e poco chiaro con l’opposizione che continua ad incalzare la maggioranza.

“Abbiamo appreso – scrive la consigliera Penzo nella sua interrogazione - che l’amministratore unico Vincenzo Viapiano ha comunicato, durante l’assemblea del 21 marzo scorso, ai soci privati di Chioggia Ortomercato del Veneto che, su indicazione ricevute dal consiglio comunale, Sst deve uscire dalla società, ma che gli è stato fatto presente dai partecipanti all’assemblea la necessità di formalizzare questo proposito specificando quale tipologia e forma di operazione intenda fare: liquidazione e quindi vendita delle proprie quote, richiesta di recesso da socio o altro inteso come, addirittura, la messa in liquidazione della società? Abbiamo appreso anche che i soci privati sarebbero disposti ad acquisire le quote di Sst esercitando eventualmente il diritto di prelazione se questa fosse l’opzione scelta da Sst spa di ‘uscita’ dalla società a fronte però della certezza che il ‘bando’ dichiarato e promesso dal sindaco sia fatto”.

Obbiettivo Chioggia chiede chiarezza: “Il sindaco – continua la consigliera Penzo – deve chiarire che intenzioni ha con Chioggia Ortomercato del Veneto e se ha intenzione o no di fare il bando per affidare la gestione della parte orticola del Mercato ortofrutticolo di Brondolo ai produttori”.