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28.04.2025 - 11:31
VENEZIA - Piazza San Marco si è trasformata in un museo a cielo aperto, grazie all’arrivo de "La Colonna della Libertà", la storica manifestazione itinerante che celebra l’80° anniversario della Liberazione. Centinaia di partecipanti in uniforme d’epoca, provenienti da tutta Italia e anche dall’estero, hanno dato vita a una suggestiva rievocazione dei giorni conclusivi della Campagna d’Italia, ripercorrendo i luoghi simbolo dell'avanzata oltre il Po.
A portare i saluti istituzionali dell'Amministrazione comunale è stata la presidente del Consiglio, Ermelinda Damiano, che ha ricordato come la Liberazione sia una festa collettiva capace di unire gli italiani, al di là del tempo e delle differenze. Sottolineando il valore educativo dell'iniziativa, Damiano ha evidenziato come eventi di questo tipo riescano a trasmettere ai giovani l'importanza della memoria storica e il sacrificio di chi ha lottato per la libertà e la democrazia.
"La Colonna della Libertà – ha affermato – è un'iniziativa di grande rilevanza, che oggi più che mai ci richiama ai valori fondanti della pace, del rispetto e del dialogo. Valori che ci legano anche al recente pensiero rivolto a Papa Francesco, figura illuminata che ha sempre richiamato il mondo alla necessità della fratellanza e della comprensione reciproca."
Nel corso della cerimonia, la presidente Damiano ha ricevuto una targa commemorativa, simbolo dell'evento. Gli organizzatori del Museo Gotica Toscana Onlus di Scarperia e del Museo della Seconda Guerra Mondiale del Fiume Po di Felonica hanno ricordato che, ogni anno, "La Colonna della Libertà" percorre un itinerario diverso: per questa edizione, la carovana è partita da Ferrara e Rovigo, toccando Monselice, Battaglia Terme, Noventa Padovana, prima di approdare a Marcon e infine a Venezia.
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