Cattedrale stracolma per l’addio a Michele

CHIOGGIA – Cattedrale gremita, ieri, 30 aprile pomeriggio, per l’ultimo saluto a Michele Tiozzo, 54enne storico titolare (assieme al fratello) del bar Pedavena in centro storico a Chioggia.

Un malore, probabilmente un infarto, lo ha portato via nella serata di domenica. Tiozzo si è sentito male in barca mentre era con la moglie in laguna ed è stato subito soccorso, ma non c’è stato nulla da fare. Un malore che, in pochi secondi, non gli ha dato scampo. Sentendosi poco bene era rientrato rapidamente verso il molo, ma la situazione è poi peggiorata drasticamente tanto che ogni soccorso è stato vano. Uscire in barca era il suo modo per rilassarsi.

Tiozzo infatti era sempre molto impegnato, non solo con il bar, ma anche con la gestione di un B&B. Un grande lavoratore stimato e ben voluto da tutti, sempre sorridente con cittadini e turisti. Andare con la moglie Valentina (con cui viveva nel quartiere di Borgo San Giovanni) a vedere il tramonto in laguna era uno dei modi per scaricare lo stress della giornata.

E proprio la moglie, alla fine dei funerali celebrati dal parroco Don Danilo Marin, ha voluto ricordare il marito scomparso proprio davanti ai suoi occhi: “Eri felice sulla tua barca e, se proprio doveva succedere una cosa così grave, sono felice che sia successo proprio lì. Vorrei tenerla ma ci sono troppi ricordi. Non uscite piangendo, ma con un sorriso come piaceva a Michele”. Michele Tiozzo era anche un grande amante degli animali, la famiglia ha chiesto di non acquistare fiori, ma eventualmente di fare una donazione in sua memoria al Rifugio Apa di Chioggia. All’uscita della cattedrale era anche presente un’urna per le offerte.