Vincita milionaria al Superenalotto

Chi non ha mai sognato di ricevere una telefonata che cambia la vita? È esattamente ciò che è accaduto a un fortunato giocatore di Mestre, che con una semplice schedina del Superenalotto da 5 euro ha portato a casa un premio di 1.088.436,47 euro. La vincita è avvenuta nella tabaccheria Sisal di via Circonvallazione, un luogo che fino a quel momento aveva visto come massimo traguardo una vincita di 10 mila euro al Lotto.

UN COLPO DI FORTUNA INASPETTATO
Luca Pettenò, il titolare della tabaccheria da nove anni, ha raccontato di aver ricevuto una telefonata anonima che inizialmente aveva scambiato per una truffa. "Volevo ringraziarla", ha detto la voce commossa dall'altro capo del telefono, prima di chiudere rapidamente la comunicazione. Solo dopo aver controllato, Pettenò ha realizzato che quella voce apparteneva al nuovo milionario, che aveva centrato un punto 5SS e un punto 5 con la combinazione vincente 15-21-30-31-42-80-J69-SS42.

LA GIOIA DEL VINCITORE E LA REALTÀ DEL TABACCAIO
Nonostante la vincita straordinaria, Pettenò ha chiarito che le tabaccherie non ricevono alcuna percentuale su queste somme. "Molta gente pensa che diventiamo ricchi, ma non prendiamo neanche un euro", ha spiegato. Tuttavia, il titolare si augura che il vincitore, per gratitudine, possa fargli un regalo. La sua tabaccheria, situata davanti all'ex ospedale Umberto I, è frequentata principalmente da clienti locali, ma non si esclude che il vincitore possa essere stato di passaggio.

UN ANNO FORTUNATO PER IL VENEZIANO
Il 2025 si sta rivelando un anno particolarmente fortunato per la provincia di Venezia. Oltre alla vincita di Mestre, lo scorso 20 febbraio un altro giocatore anonimo ha vinto oltre mezzo milione di euro nella ricevitoria Sisal di via Stazione a Mirano. E non è finita qui: a Trichiana, una cliente ha vinto 2 milioni di euro con un Gratta e Vinci, mentre a Treviso, il 18 maggio, sono stati vinti 100mila euro in una tabaccheria.

CONSIGLI PER IL NEO MILIONARIO
Sulla possibile identità del vincitore di Mestre, gli indizi sono scarsi. Pettenò consiglia al fortunato di recarsi di persona a Milano per incassare la vincita, evitando di spedire la schedina per posta. Un consiglio saggio, considerando l'importanza di gestire con attenzione una somma così significativa.